tag:blogger.com,1999:blog-19685294243240035272024-03-05T14:37:04.262-08:00Santa Parmigianamiracoli in cucinaSilviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.comBlogger115125tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-15781772841042472772015-11-08T05:43:00.000-08:002015-11-08T05:43:05.019-08:00ISOLE FIJI: KOKODA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcksG3jWzeOXSsOEBVZV8THFFh_Mmtx17uk8Wixds0w3qLD3o5waIqJI_JAv8mglo4Sw9MBTBeRHqGxUxduUeg70vNc3PrOPmNEmnT-9aWxJaK5Q5ZD3QKbISImbc4o6jIkcUYJH0yn7U/s1600/IMG_0111.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcksG3jWzeOXSsOEBVZV8THFFh_Mmtx17uk8Wixds0w3qLD3o5waIqJI_JAv8mglo4Sw9MBTBeRHqGxUxduUeg70vNc3PrOPmNEmnT-9aWxJaK5Q5ZD3QKbISImbc4o6jIkcUYJH0yn7U/s320/IMG_0111.JPG" /></a></div>
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<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Giunta alla fine del mio viaggio virtuale alle isole fiji, tanto ho studiato e poco ho trovato fra le ricette di questo luogo meraviglioso che non subisse influenze indiane troppo marcate per farmi scegliere di cucinare uno di quei piatti,avendo in realtà l'intento di scovare qualcosa di tipico fijiano.</span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Qualcosa da atollo, insomma. Ho quindi optato per il Kokoda, che è diffuso anche alle Samoa, ma che comunque mi risveglia nella mente immagini di paradisi tropicali e palme da cocco. </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Fra le miriadi di marinature di pesce in cui sono incappata nella vita, dal Perù al Messico all'Italia stessa, al Nord Europa, la Russia, il Giappone e così via all'infinito, mai avevo trovato il latte di cocco tra gli ingredienti: eccolo, l'atollo tropicale. </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Così e solo così avrei potuto immaginarmi una ricetta ancestrale, senza bisogno di fuoco, in un'isola in cui pesce e cocco sono sempre a disposizione. </span><br />
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<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> IL MIO KOKODA </span><br />
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<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglJRpX0uSCdTDaRx2YrbZIcQMdSjRdRlot5BsoTpAjXXfE5JjPhCfvnR9Z6PatGuHmH4d5Xx7E5FI8JO6sFgAR4aZOpcVL3Xbxt-xj33hHkcDjNPMMETs6SFiuvoOu3iQtTHl5S-hUkZk/s1600/IMG_0108.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglJRpX0uSCdTDaRx2YrbZIcQMdSjRdRlot5BsoTpAjXXfE5JjPhCfvnR9Z6PatGuHmH4d5Xx7E5FI8JO6sFgAR4aZOpcVL3Xbxt-xj33hHkcDjNPMMETs6SFiuvoOu3iQtTHl5S-hUkZk/s320/IMG_0108.JPG" /></a></span></div>
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Per sei persone</span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> Mi serve:</span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> -un chilogrammo di filetto di pesce bianco come la cernia </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">-il succo di tre lime</span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> -un cucchiaino di sale </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">-il latte di un cocco (o 250 ml di latte di coccco) </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">-una cipolla dorata </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> -un peperoncino piccante verde </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">-2 pomodori </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">-un peperone giallo </span><br />
<br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> Tagliate il pesce in cubetti di circa un centimetro (abbondate)e mettetelo in una coppa di vetro. </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Versate nella coppa il succo di lime e il sale e mescolate bene. Coprite con la pellicola e lasciate marinare in frigo tutta la notte (aspetta anche fino alla cena successiva senza averne danno, il pesce marinato).</span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> Al momento di servire aggiungete il latte di cocco (per ricavarlo dal cocco, aprite una noce di cocco, grattugiatene la polpa e spremetene il latte con un canovaccio), la cipolla e il peperoncino tritati,mescolate e aggiustate di sale.</span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Adagiate in un piatto una foglia di insalata, poneteci una porzione di pesce cospargendola di peperoni e pomodori tagliati a piccoli cubetti. </span><br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Buon appetito!
</span>Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-77369054205902262962015-10-19T08:53:00.001-07:002015-11-08T22:45:25.359-08:00ABBECEDARIO CULINARIO MONDIALE: S di Suva<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdckStvXULMZByY5bCWRCK0AHGxZe4lAc-OFD_lkeWh6xIP4XbKY5MVqv5dnkJ8iIXluV1do9YJ4KXwAD26MsCPyDOiopYu3TSuLz-i-1fIi-bXbLyc89A-2VbcyPz_Rc2LcHfar72mkA/s1600/abc+foto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdckStvXULMZByY5bCWRCK0AHGxZe4lAc-OFD_lkeWh6xIP4XbKY5MVqv5dnkJ8iIXluV1do9YJ4KXwAD26MsCPyDOiopYu3TSuLz-i-1fIi-bXbLyc89A-2VbcyPz_Rc2LcHfar72mkA/s320/abc+foto.jpg" /></a></div>
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Mi ritrovo al mio turno nell'Abbecedario culinario mondiale, e ospito la ciurma a <b>Suva</b>,nelle splendide isole Fiji che per ora rimangono solo un sogno quasi irrealizzabile fra i miei tantissimi sogni di viaggi, ma mai dire mai.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Da brava disordinata inconcludente arraffazzonata e piena di impegni più o meno seri,in questo lungo periodo di assenza ho tanto cucinato ma mai postato ricette. Ritorno, promettendo a me stessa di dedicare al blog e al progetto più tempo e attenzioni.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Dunque...Suva, la capitale delle splendide isole Fiji, situata nell'isola di Viti Levu, è uno dei centri più popolosi del Pacifico meridionale, tolte Australia e Nuova Zelanda. Devo confessare che non ne sapevo nulla, a parte qualche foto da poster che mi è capitata sott'occhio nel corso della vita.</span><br />
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLUWlFoXc1Rtdv9SS9aJS9KbT-WZCwEk0XWDO4ykGE3-AxN3OVNejzLRVC5vhFpPLI3YlEt2wHIh_LdaT2zGB9xiU7SEf9xHOLgTFN39LC910nVGLapjieweN6m5SCvz2hMUclEOP2zgg/s1600/vomo-island-fiji-beach-villa1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLUWlFoXc1Rtdv9SS9aJS9KbT-WZCwEk0XWDO4ykGE3-AxN3OVNejzLRVC5vhFpPLI3YlEt2wHIh_LdaT2zGB9xiU7SEf9xHOLgTFN39LC910nVGLapjieweN6m5SCvz2hMUclEOP2zgg/s200/vomo-island-fiji-beach-villa1.jpg" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Scopro che i fijiani vivono fuori dal tempo, o meglio con dei ritmi avulsi dalla frenesia moderna.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Scopro che bisogna in ogni ambito rassegnarsi a lunghe attese, quando si è là, attese che cozzano con i nostri ritmi da società evoluta e meccanizzata che tanto stress ci provocano.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Penso a quante volte nella vita sono incappata in realtà dai ritmi ben più umani del nostro, riflettendo su quanto possa risultare ridicola per altre culture la notra frenesia da formiche impazzite.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> I fijiani sono isolani, popolo di mare, vivono cullati dall'acqua e la loro bevanda per le cerimonie di benvenuto è la Kava, la quale dà un certo senso di stordimento portando il visitatore ad un livello di rilassatezza che meglio si sposa con il famigerato Fijian Time, il fuso orario fijiano.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">L'arcipelago delle Fiji conta 330 e più isole vulcaniche sparse su un'area di quasi 20mila chilometri. Il nome fiji non è originario del luogo, ma arrivò da Tonga, importato dal famoso capitano James Cook, proprio lui. Il popolo Fijiano,spesso citato nei libri di antropologia dei miei studi universitari per essere guerriero, cannibale e appassionato per la musica, ora è cordiale, sorridente e ben disposto verso i turisti.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> La cucina pesca idee dal circondario, India compresa,( Si dice che nella cucina tradizionale fijiana praticamente non si frigge. Stranezze!)e ha molteplici rimandi a tecniche di preparazione del cibo primitive, lente e salutari.</span><br />
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGR3hsZnTjfyTrJa0wyZAvLwAWs0j1-cMLT51WorEkSVkFB66Ng20jlPJUVA3Dqw8FN2o325dS2wM7SV9sogezLvS0q0MnrGKa3pYfkJB9lvSLchRV8hviYasQBy4tAiabnINoVe1Uaro/s1600/fiji-suva-0041.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGR3hsZnTjfyTrJa0wyZAvLwAWs0j1-cMLT51WorEkSVkFB66Ng20jlPJUVA3Dqw8FN2o325dS2wM7SV9sogezLvS0q0MnrGKa3pYfkJB9lvSLchRV8hviYasQBy4tAiabnINoVe1Uaro/s320/fiji-suva-0041.jpg" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Per questo motivo soprattutto ho scelto di cominciare il mio viaggio con una ricetta che mi riporta a cotture e ingredienti dal gusto tribale, la quale però ha un tocco di moderno, nel senso peggiore del termine, perchè presenta fra gli ingredienti una scatoletta. AAAAARGH! una scatoletta e Santa Parmigiana: la strana coppia. Dato che il connubio risulta davvero improbabile, ve ne spiegherò i motivi.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Ho preparato il PALUSAMI, piatto che dopo attenta ricerca (ma non troppo, nel mio stile), si è rivelato ai miei occhi come discretamente originale, in un panorama culinario che tanto somiglia a quello delle isole Samoa, zona che conosco già meglio poichè nei suddetti studi universitari portai ad un esame lo splendido libro di Margareth Mead, "L'adolescente nella società primitiva", che appunto di Samoa parlava.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Ma evito di dilungarmi sui tempi andati e torno alla mia scatoletta, che nello specifico è manzo in scatola. Perchè il manzo in scatola? Perchè la carne oggigiorno non è facilmente reperibile nelle Fiji e soprattutto è molto costosa. La carne in scatola è economica, si conserva a lungo ed è sempre pronta all'uso.
Non mi piaceva snaturare una ricetta così, senza chiedere permesso, quindi corned beef e buonanotte. Per il montone in lattina, là molto usato, niente da fare. Quindi manzo sia. Inutile credo dirvi che questa esperienza mi ha già fatto comprare un taglio di manzo per produrmi il corned beef in casa. Sono quindi la solita Santa di sempre.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Domandandomi se i primi Palusami erano fatti con carne umana anzichè scatolette, e accantonando questo pensiero mentre mi dico che son proprio fessa, mi appresto a illustrarvi la ricetta.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Avendo avuto qualche difficoltà a reperire le foglie di Taro fresche, confesso che qualche modifica l'ho apportata, usando foglie di taro secche e impacchettando il tutto con foglie di banano che invece per imperscrutabili vie del destino avevo nel mio frigo, e che mi sembravano discretamente suggestive e anche adatte al contesto.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Non avendo un giardino in cui scavare una buca per sperimentare la tradizionale cottura sotto tera, mi son dovuta accontentare del forno casalingo. Non me ne abbiano i gentili Fijiani.</span><br />
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> <i><u>Il mio <b>PALUSAMI</b></u></i></span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b> </b>
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7agiw9MDOx4DOpBjK3nM6lIpGrvJW0pohOhapxYZmoFlqLifSTDYSc3KdeYeC5lzZHo6QwVGgrRJamjOtyvo1U1geptPq3i-zrxQDU37wXD6-C1_XoBTVrjMH2mD0ysYCs_vs_zDo4Rk/s1600/IMG_0066.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7agiw9MDOx4DOpBjK3nM6lIpGrvJW0pohOhapxYZmoFlqLifSTDYSc3KdeYeC5lzZHo6QwVGgrRJamjOtyvo1U1geptPq3i-zrxQDU37wXD6-C1_XoBTVrjMH2mD0ysYCs_vs_zDo4Rk/s320/IMG_0066.JPG" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">MI occorre:</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> - due spicchi d'aglio</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">-una manciata di pomodorini</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">-una lattina di latte di cocco</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> -una busta di foglie di taro secche o, per i più fortunati, una manciata di foglie di taro fresche( una dozzina, valà)</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> -una cipolla dorata piccola</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">-una lattina di corned beef (manzo in scatola)</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> -una foglia di banano (ok, vi metto in difficoltà)</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">-sale e pepe</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> -un'opzionalissima radice di Cassava (manioca, la chiamano così)da lessare come contorno, o radici di taro idem come sopra, per stare in tema</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">-un foglio di alluminio per impacchettare</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg25YveyCcGEkVAJwE7s1ajcKkRtDhIftOqDB3srIeOqMBQmF7lbq-_01IDaB1M7DOevclp-gGHdxFgy8lnbPOLCgnVpQlF4cK5fiWdDwSPpArrF6H6KK_jzs-0scC-kZBH_hYdFSLmMWk/s1600/IMG_0041-1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg25YveyCcGEkVAJwE7s1ajcKkRtDhIftOqDB3srIeOqMBQmF7lbq-_01IDaB1M7DOevclp-gGHdxFgy8lnbPOLCgnVpQlF4cK5fiWdDwSPpArrF6H6KK_jzs-0scC-kZBH_hYdFSLmMWk/s320/IMG_0041-1.JPG" /></a></span></div>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Quindi! Con due o tre ciotoline a disposizione, apro la mia lattina di carne, che ha una di quelle vecchie chiavette per aprirla srotolandola: mi sta già simpatica. Trito grossolanamente il contenuto e lo metto in una ciotola con aglio spremuto e un po' di sale.Aggiungo una metà scarsa del latte di cocco e creo una crema sostanziosa, che si possa manipolare, insomma. In un'altra ciotola metto a bagno le foglie di taro secche, queste sconosciute. Nella terza ciotola metto cipolla e pomodorini tritati finemente. Il gioco delle tre ciotole, insomma.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij5Kj-D_MVEi5rWIYVoxf6IRrgUDBShAgvnM71Sgh22NEIK1V_kAt72nsT9XyYZuc1d1nUudzvF7RBWqdJchTv6s7Ya432tHE82deg4P8s-JQRk5PPe3XCar_eJ1Pfz44T45W_5soJY9U/s1600/IMG_0042.JPG" imageanchor="1"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij5Kj-D_MVEi5rWIYVoxf6IRrgUDBShAgvnM71Sgh22NEIK1V_kAt72nsT9XyYZuc1d1nUudzvF7RBWqdJchTv6s7Ya432tHE82deg4P8s-JQRk5PPe3XCar_eJ1Pfz44T45W_5soJY9U/s200/IMG_0042.JPG" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_cGG2NrIQeHno9dX6bTkPO4ZLRAEZ2R8BkGhIMX6__fNo-_lHXpBQOqrw_AKeDvmMhO8BHUTntAP-jU4D3A-5dEcTNg87JTORxlJG-IaPH_FHio6nV6K0ru915gM8PD6TGt8zDIh359c/s1600/IMG_0047.JPG" imageanchor="1"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_cGG2NrIQeHno9dX6bTkPO4ZLRAEZ2R8BkGhIMX6__fNo-_lHXpBQOqrw_AKeDvmMhO8BHUTntAP-jU4D3A-5dEcTNg87JTORxlJG-IaPH_FHio6nV6K0ru915gM8PD6TGt8zDIh359c/s200/IMG_0047.JPG" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNwFY2m_3oRZQeVaPPtAcDb1r9fDOK1d2pJRHqkbUfrkmTBexHZ2W4vfwpsNBdUJKgveyl4unzxpI7xngNmJqSMrWAPjPQzu-3Q3T_tJnPMPCf-N_rwWzSDIJ5jHd2JJEUGPJ8QYY_s0w/s1600/IMG_0048.JPG" imageanchor="1"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNwFY2m_3oRZQeVaPPtAcDb1r9fDOK1d2pJRHqkbUfrkmTBexHZ2W4vfwpsNBdUJKgveyl4unzxpI7xngNmJqSMrWAPjPQzu-3Q3T_tJnPMPCf-N_rwWzSDIJ5jHd2JJEUGPJ8QYY_s0w/s200/IMG_0048.JPG" /></a></span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Poi, stendo un foglio di alluminio e ci sdraio sopra la mia splendida foglia di banano.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Strizzo con le mani una manciata di foglie di taro per eliminare l'acqua e creo una base quadrata (in caso di foglie fresche, i signori sono pregati di stenderle a incrocio in modo da formare un cestino. Aiutarsi usando una ciotola come supporto risulterà utile).</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Stendo sul quadato di foglie di taro dell'impasto di carne e cocco formando uno strato di un po' più di un centimetro di spessore, aggiungo una spolverata di cipolle e pomodorini mischiati fra loro,un pizzico di sale, continuo con il secondo strato.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Copro con altre foglie di taro, verso due o tre cucchiai di latte di cocco e chiudo il pacchetto a busta, sigillando il tutto con il foglio di alluminio.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Così via fino ad esaurimento. </span><br />
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<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF4oNH5qUFGAg4wV2nbM1DW3OZdNjGGUD5LPuiyOGeBlVcsMFi4yKrgLY567xPvufDCOKksmaVehi0HT59lKHiKAUVXRyLIwNInKGxuhU83DxErmnKy-liXsLk5Ed414vpzX4XValkXQU/s1600/IMG_0053.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF4oNH5qUFGAg4wV2nbM1DW3OZdNjGGUD5LPuiyOGeBlVcsMFi4yKrgLY567xPvufDCOKksmaVehi0HT59lKHiKAUVXRyLIwNInKGxuhU83DxErmnKy-liXsLk5Ed414vpzX4XValkXQU/s320/IMG_0053.JPG" /></a></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVvs02GxH2qqeYkxbQqTajibnflNeCb9hZd-htACI5XgE7pDH1wgFx8bDm9i83u93nyztC55HZ7N8atyhhbcKZTBbDbEFXthkMPaIGz3sIStbPObDtv2TgXzhtYY-LfRxHJJHPAXohlc0/s1600/IMG_0055.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVvs02GxH2qqeYkxbQqTajibnflNeCb9hZd-htACI5XgE7pDH1wgFx8bDm9i83u93nyztC55HZ7N8atyhhbcKZTBbDbEFXthkMPaIGz3sIStbPObDtv2TgXzhtYY-LfRxHJJHPAXohlc0/s320/IMG_0055.JPG" /></a></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm2O0WByD-GUqiQQXU-aywC5cWbRXgl6Yq7nHZDwMSr7hkCD68VIwn-4IKAdpgO-ykOdE07xkBqFUBQYODqe3TCqdgZ0JXsobz69riOwB8JZ-I4LREh5-Ry7Ij717PSXMQuUuCHYA7RJQ/s1600/IMG_0056.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm2O0WByD-GUqiQQXU-aywC5cWbRXgl6Yq7nHZDwMSr7hkCD68VIwn-4IKAdpgO-ykOdE07xkBqFUBQYODqe3TCqdgZ0JXsobz69riOwB8JZ-I4LREh5-Ry7Ij717PSXMQuUuCHYA7RJQ/s320/IMG_0056.JPG" /></a></span></div>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">(Così, con queste dosi, io di pacchetti ne ho fatti 3)
Dopodichè, metto in forno caldo a 180/200 gradi per circa 45 minuti. Sforno, spacchetto e........ è una delizia gustosissima e profumata!!!! Che sorpresa! chissà se piacerebbe ai fijiani..... in casa scommettono di si.</span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> Alla prossima ricetta Fijiana!!!!!
</span><br />
<div>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;">Pubblico di seguito le ricette di chi mi accompagna in questo viaggio:</span><br />
</div>
<div>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/10/pudding-al-vapore-con-confettura.html?m=1">http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/10/pudding-al-vapore-con-confettura.html?m=1</a></span><br />
</div>
<div>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="http://lacucinadianisja.blogspot.it/2015/11/fijian-coconut-shortbread-e-fiji.html">http://lacucinadianisja.blogspot.it/2015/11/fijian-coconut-shortbread-e-fiji.html</a></span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="http://www.viaggiarecomemangiare.ifood.it/2015/11/fijian-coconut-chutney.html">http://www.viaggiarecomemangiare.ifood.it/2015/11/fijian-coconut-chutney.html</a></span><br />
</div>
<div>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="http://zibaldoneculinario.blogspot.it/2015/11/haupia-budino-di-cocco.html">http://zibaldoneculinario.blogspot.it/2015/11/haupia-budino-di-cocco.html</a></span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"> <a href="http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/11coconut-custard-pie-nello-stile-dell.html">http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/11coconut-custard-pie-nello-stile-dell.html</a></span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="http://www.pinkopanino.blogspot.it/2015/11/baigan-chokha.html">http://www.pinkopanino.blogspot.it/2015/11/baigan-chokha.html</a></span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/10/fijian-coconut-bread.html">http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/10/fijian-coconut-bread.html</a></span><br />
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><br /></span>
<span style="font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><a href="http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/107fijian-honey-cake-con-la-torta-al-miele.html">http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.it/2015/107fijian-honey-cake-con-la-torta-al-miele.html</a></span><br />
<a href="https://www.blogger.com/goog_1199043628"><br /></a>
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"><a href="http://cindystarblog.blogspot.it/2015/11/bula-talei-drink-esotico-delle-isole.html">http://cindystarblog.blogspot.it/2015/11/bula-talei-drink-esotico-delle-isole.html</a></span><br />
<br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> <a href="http://www.pulcetta.com/2015/11/recipe-pumpkin-parsnip-curry-zucca-pastinaca.html">http://www.pulcetta.com/2015/11/recipe-pumpkin-parsnip-curry-zucca-pastinaca.html</a></span><br />
<br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"> <a href="http://muvara.blogspot.it/2015/11/labbecedario-culinario-mondiale-ginger.html">http://muvara.blogspot.it/2015/11/labbecedario-culinario-mondiale-ginger.html</a></span><br />
<br />
<span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">GRAZIE AMICI! CI VEDIAMO ALLA PROSSIMA TAPPA; IN TUNISIA!!!! </span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-4524681681099029572014-10-02T03:32:00.000-07:002015-10-18T09:34:46.272-07:00diamo il via all'abbecedario culinario mondiale!<div style="text-align: justify;">
C'è una parola che va tanto di moda ed è "virale". Qualcosa diventa virale perché tutti lo vogliono, tutti lo conoscono, tutti ne parlano... Ecco, l'abbecedario culinario d'Europa non è diventato virale, però rileggendo il suo post di apertura del Gennaio 2013, si parlava di 16 blog che a blog unificati annunciavano il viaggio (virtuale) culinario europeo, e quest'anno? Quest'anno abbiamo un calendario già pronto, abbiamo un gruppo di 29 blogger che compongono la nostra carovana, tra ambasciatrici, ambasciatore, "semplici" viaggiatrici e un'Aiuolik. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br></div>
<div style="text-align: justify;">
Ebbene signori, noi siamo pronti e siamo lieti di annunciarvi:<br>
<br></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>L'ABBECEDARIO CULINARIO MONDIALE</b></span></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br></div>
<div style="text-align: justify;">
Avete capito bene, questa volta giriamo (virtualmente) il mondo e lo mettiamo sul piatto, letterina per letterina!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYIniI3khY_xFn-iAQhFy16-GpvITJPGI_3wUngzwAPic8vIdeo4ml7p7kgVdkGQFJQS-iLSJPhyphenhyphenfmgA_R2eUTjPsL0H-Wp1Lxz453b0tCsMx7sjgd0JAmBFtex1jJ9OiMKgycR9hhqpg/s1600/logo.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYIniI3khY_xFn-iAQhFy16-GpvITJPGI_3wUngzwAPic8vIdeo4ml7p7kgVdkGQFJQS-iLSJPhyphenhyphenfmgA_R2eUTjPsL0H-Wp1Lxz453b0tCsMx7sjgd0JAmBFtex1jJ9OiMKgycR9hhqpg/s1600/logo.png" height="400" width="278"></a></div>
<br></div>
<div style="text-align: justify;">
Anche questo viaggio consta di un ambasciatore/ambasciatrice per ogni letterina e anche quest'anno ci aspettiamo che siate in tanti a viaggiare con noi, che sia per una tappa o per tutto il viaggio o ogni volta che avete il trolley pronto e vi volete aggiungere.<br>
Questa volta però ogni lettera è associata a una città, rappresentativa di una nazione e l'ambasciatore/ambasciatrice ha l'onore di aprire le danze con un piatto tipico a sua scelta. In seguito, tutti gli altri partecipanti/viaggiatori possono pubblicare una ricetta tipica di quel luogo. Semplice, no?<br>
<br>
Più brevemente, se volete partecipare ricordatevi la regola delle 4W:<br>
<ol>
<li><b>WHEN</b>: ogni 3 settimane esce una lettera; </li>
<li><b>WHAT</b>: potete pubblicare una qualsiasi ricetta (o anche più di una) della nazione rappresentata da quella lettera (la ricetta può iniziare con qualsiasi lettera!); </li>
<li><b>WHERE</b>: la ricetta la pubblicate nel vostro blog e poi lasciate il link al blog ospite come commento al suo post di apertura; </li>
<li><b>WHO</b>: chiunque abbia un blog può partecipare, più siamo e più ci divertiamo quindi sarebbe fantastico fare più tappe possibili tutti assieme, ma potete partecipare anche solo per una lettera, anche una lettera sì e una no, anche solo i mesi dispari! </li>
</ol>
Il post deve includere un riferimento all'evento e al blog ospitante, mentre l'utilizzo del logo dell'evento (ovvero l'immagine che vedete un po' più su) è facoltativo (ma gradito). Potete anche utilizzare ricette dal vostro archivio: basta aggiungere il riferimento all'evento e procedere come sopra.<br>
<br>
Se è tutto chiaro, ecco quindi il calendario, non fatevi spaventare dalle date, il viaggio sarà piacevolissimo in nostra compagnia!<br>
<br>
<ul>
<li><b>A - APIA</b> (Samoa, Oceania) - dal 06/10/14 al 26/10/14 - <a href="http://viaggiarecomemangiare.blogspot.com.es/">Mangiare è un po' come viaggiare</a></li>
<li><b>B - BALARAMPUR</b> (India, Asia) - dal 27/10/14 al 16/11/14 - <a href="http://cindystarblog.blogspot.com/">Cindystar</a> </li>
<li><b>C - CANBERRA</b> (Australia, Oceania) - dal 17/11/14 al 07/12/14 - <a href="http://cookalmostanything.blogspot.com/">Cook (almost) anything</a> </li>
<li><b>D - DAKAR</b> (Senegal, Africa) - dal 08/12/14 al 28/12/14 - <a href="http://www.cafelynnylu.blogspot.com/">Cafe Lynnylu</a></li>
<li><b>E - EDMONTON</b> (Canada, America) - dal 29/12/14 al 18/01/15 - <a href="http://zibaldoneculinario.blogspot.com/">Zibaldone culinario</a> </li>
<li><b>F - FORTALEZA</b> (Brasile, America) - dal 19/01/15 al 08/02/15 - <a href="http://tor-te-e-din-tor-ni.blogspot.com/">Torte e dintorni </a></li>
<li><b>G - GUADALAJARA</b> (Messico, America) - dal 09/02/15 al 01/03/15 - <a href="http://www.tortadirose.it/">Torta di rose</a> </li>
<li><b>H - HANOI</b> (Vietnam, Asia) - dal 02/03/15 al 22/03/15 - <a href="http://lesmadeleinesdiproust.blogspot.com/">Les madeleines di Proust</a></li>
<li><b>I - IL CAIRO</b> (Egitto, Africa) - dal 23/03/15 al 12/04/15 - <a href="http://crumpetsandco.wordpress.com/">Crumpets & Co.</a> </li>
<li><b>J - JUAN CARLOS BASE</b> (Isole Shetland, Antartide) - dal 13/04/15 al 03/05/15 - <a href="http://briggishome.wordpress.com/">Briggis' home</a></li>
<li><b>K - KYOTO</b> (Giappone, Asia) - dal 04/05/15 al 24/05/15 - <a href="http://www.natosottoilcavoloblog.com/">Nato sotto il cavolo</a> </li>
<li><b>L - LUCERNA</b> (Svizzera, Europa) - dal 25/05/15 al 14/06/15 - <a href="http://kopiaste.org/">Kopiaste</a> </li>
<li><b>M - MINNEAPOLIS</b> (USA, America) - dal 15/06/15 al 05/07/15 - <a href="http://www.pulcetta.com/">Briciole</a> </li>
<li><b>N - NAIROBI</b> (Kenya, Africa) - dal 06/07/15 al 26/07/15 - <a href="http://www.lacucinadiqb.com/">La cucina di qb </a></li>
<li><b>O - ODESSA</b> (Ucraina, Europa) - dal 27/07/15 al 16/08/15 - <a href="http://bigshade.blogspot.it/">BigShade</a> </li>
<li><b>P - PORT MORESBY</b> (Papua Nuova Guinea, Oceania) - dal 17/08/15 al 06/09/15 - <a href="http://www.kitcheninthecity.it/">Kitchen in the city</a></li>
<li><b>Q - QUITO</b> (Ecuador, America) - dal 07/09/15 al 27/09/15 - <a href="http://www.ricettedicultura.com/">Ricette di cultura</a> </li>
<li><b>R - RABAT</b> (Marocco, Africa) - dal 28/09/15 al 18/10/15 - <a href="http://www.lamelagranata.it/">La melagranata</a> </li>
<li><b>S - SUVA</b> (Fiji, Oceania) - dal 19/10/15 al 08/11/15 - <a href="http://santaparmigiana.blogspot.com/">Santa Parmigiana</a></li>
<li><b>T - TUNISI</b> (Tunisia, Africa) - dal 09/11/15 al 29/11/15 - <a href="http://le-tenere-dolcezze-di-resy.blogspot.com/">Le tenere dolcezze di Resy</a> </li>
<li><b>U - ULAN BATOR</b> (Mongolia, Asia) - dal 30/11/15 al 20/12/15 - <a href="http://dalbagnoallacucina.wordpress.com/">Un Uomo dal Bagno alla Cucina </a></li>
<li><b>V - VOLGOGRAD</b> (Russia, Europa) - dal 21/12/15 al 10/01/16 - <a href="http://www.unpezzodellamiamaremma.com/">Un pezzo della mia Maremma</a> </li>
<li><b>W - WELLINGTON</b> (Nuova Zelanda, Oceania) - dal 11/01/16 al 31/01/16 - <a href="http://gatadaplarr.blogspot.com/">Gata da plar</a> </li>
<li><b>X - XIAN</b> (Cina, Asia) - dal 01/02/16 al 21/02/16 - <a href="http://arbanelladibasilico.blogspot.com/">Un'arbanella di basilico</a></li>
<li><b>Y - YEREVAN</b> (Armenia, Europa) - dal 22/02/16 al 13/03/16 - <a href="http://lacucinadicrista.blogspot.com/">La cucina di Cristina</a> </li>
<li><b>Z - ZAGABRIA</b> (Croazia, Europa) - dal 14/03/16 al 03/04/16 - <a href="http://burroezucchero.blogspot.com/">Burro e zucchero</a></li>
</ul>
<br>
Viaggiare con noi è gratis, si apprendono tante cose e troverai sempre un sorriso, che aspetti a preparare il trolley anche tu?<br>
<br></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-92001490769689085352013-03-02T05:08:00.000-08:002013-03-02T05:09:24.788-08:00IL SAPORE, I SAPORI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1hbVBSfDilKYSlLUSy2Ov9SgyiH3ay4ZKcj0Aru1hAAfmCvMs4kmDFACLGybhBMRecttyk1j82v6KmVHMi_CLISwC9mpaAFnUdgqbUj5o20qVY-MJ9ZfeKDyFHLMAcXuE1aUEY2lqe8g/s1600/leonessa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1hbVBSfDilKYSlLUSy2Ov9SgyiH3ay4ZKcj0Aru1hAAfmCvMs4kmDFACLGybhBMRecttyk1j82v6KmVHMi_CLISwC9mpaAFnUdgqbUj5o20qVY-MJ9ZfeKDyFHLMAcXuE1aUEY2lqe8g/s400/leonessa.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Che io sia matta ormai è risaputo. Che non mi piaccia particolarmente mangiare della pastasciutta, o meglio, che io prediliga i secondi e soprattutto centinaia di antipasti, è arcinoto.<br />
Quindi, cosa potevo trovare di meglio da fare, se non cimentarmi nella creazione di una ricetta di pasta, per di più con la mozzarella come ingrediente, che già gli gnocchi alla sorrentina mi mandano nel pallone??!<br />
Ma in questo caso la pasta proviene da un pastificio artigianale di Napoli, e la mozzarella è quella di bufala campana dop, e la ricetta la creo per il contest "Pasta Bufala e Fantasia! La mozzarella dop nei primi piatti", dedicato a noi foodbloggers senzapaura, che si svolgerà durante la convention "le strade della mozzarella", in scena a Paestum dal 6 all'8 maggio.
<br />
<br />
<br />
<img src="http://www.pastaleonessa.it/Foto/FOTO_NEWS/11_MOZZARELLA.jpg" style="float: right; height: auto; padding-left: 10px; width: 250px;" title="PARTE IL CONTEST DI RICETTE DEDICATO AI FOOD BLOGGER " /><br />
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
</div>
<span class="schedaChiSiamo_titolo" style="line-height: 30px;">
</span> Insomma, mi è arrivato sto pacco firmato Leonessa contenente quattro tipi di pasta uno più bello di quell'altro, uno dei quali integrale, denominato "fibrella".. ottimo compromesso per una non-pastaia.<br />
<br />
<br />
<div class="puntini" style="width: 100%;">
</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<br />
Quando penso a Napoli e al cibo mi vengono in mente tutta una serie di
meravigliosi sapori e profumi ma soprattutto i babà di Scaturchio...ehm,
non perdiamoci in digressioni dolciarie, che mi devo concentrare sulla
ricetta, e ho già l'ansia. i suddetti sapori e profumi li ho messi in fila sul tavolo e.... ci ho fatto il sugo per la pasta. Deciso. Vediamo cosa ho combinato stavolta:</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<br /></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<u>SAPORE E SAPORI</u></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
per 4 persone</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
tempo: 30 minuti</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
difficoltà: facilina</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<br /></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<u>mi occorre:</u></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-250 grammi di maccheroncini rigati "fibrella" Leonessa</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-200 grammi di mozzarella di bufala campana dop con il suo siero</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-250 grammi di scarola</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-4 cucchiai di olio extravergine di oliva</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-uno spicchio d'aglio</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-6 pomodori secchi sott'olio</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-50 grammi di sultanina</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-30 grammi di mandorle a scaglie</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-una manciata di capperi salati</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-una spolverata di pepe nero</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-una spolverata di origano</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-3 pomodorini datterino</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<i>-un dl di latte vaccino</i></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
Mettete a bollire l'acqua per la pasta.</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
In un saltapasta versate l'olio, mettetelo a scaldare e aggiungete l'aglio schiacciato, i pomodori secchi tagliati a julienne e i capperi<i> </i>tritati grossolanamente a coltello (senza sciacquarli dal sale). Soffriggete 5 minuti e aggiungete l'uvetta sultanina e la scarola tagliata a pezzi di circa un centimetro. (come l'insalata all'italiana insomma, dato che insalata è). Fate saltare per altri 5 minuti (nel frattempo l'acqua bolle, se vi siete ricordati di accendere il fuoco, quindi salatela e buttate i sedanini che cuoceranno 12 minuti). </div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
Mentre la pasta cuoce, aggiungete una mestolata di siero di mozzarella di bufala al sugo e fate tirare,aggiungendo in ultimo metà delle mandorle , il pepe e l'origano e mescolando.</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
Intanto frullate ,usando il il frullatore a immersione, la mozzarella con il decilitro di latte e se la crema dovesse risultare troppo densa, aggiungete a filo il siero rimasto finchè non acquista la consistenza adatta a renderla "la fonda" del piatto. (adoro essere così professionale)</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
Quando la pasta è cotta, aggiungete un mestolo di acqua di cottura al sugo, scolatela e versatela nel saltapasta, facendola "legare" col sugo fino ad assorbimento del liquido. </div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
Preparate la fonda del piatto con la crema di bufala, impiattate la pasta e decorate con le mandorle restanti e spicchi di datterino fresco.</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
Buon appetito!</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
</div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<a href="http://www.lestradedellamozzarella.it/">www.lestradedellamozzarella.it</a></div>
<div style="float: left; height: auto; margin-left: 0px; margin-top: 0px; position: relative; width: 100%;">
<br /></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-43070553332759671572013-02-14T08:43:00.001-08:002013-02-14T08:43:32.558-08:00AMADORABILI CHEF <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSuPw4R30A-XkeBba5cT7nTIwKGMNOkLsZp_wZ6YvHrHtGN7iD1OvOWps-mQZ7QSXKJuJIDqAbbY6GrOqeOL6WivkWBzWW5MGmdgiEFeoJD2gQnzLGwy86y-CipFxvX2C_PaLoPVnhy4M/s1600/amadori2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSuPw4R30A-XkeBba5cT7nTIwKGMNOkLsZp_wZ6YvHrHtGN7iD1OvOWps-mQZ7QSXKJuJIDqAbbY6GrOqeOL6WivkWBzWW5MGmdgiEFeoJD2gQnzLGwy86y-CipFxvX2C_PaLoPVnhy4M/s400/amadori2.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<a href="http://amadorabilichef.amadori.it/?pag=galleryricette">http://amadorabilichef.amadori.it/?pag=galleryricette</a><br />
<br />
Insomma, ho creato questa ricetta per questo bel concorsino Amadori che mi ha chiamato a partecipare come foodblogger. E mi è piaciuta talmente tanto che ho scassato le balle a tutti, perchè non è che ti vengono sempre così bene le ricette che crei per i concorsi.<br />
Io di sta invenzione mi sono innamorata perchè è fresca, deliziosa, velocissima e nonostante tutto anche leggera, perchè il sedano rapa è così rinfrescante che rende lieve anche il fritto e il latte di cocco, non propriamente light di per sè.<br />
Quindi, oltre che obbligarvi con la forza bruta a votarmi quotidianamente da qui al 10 marzo, ( vi preeegoooooo), vi dico anche come l'ho fatta, che non guasta.<br />
Buon appetito!<br />
<br />
<u>POLPETTINE DI TACCHINO PANATE AL CURRY SU CREMA DI SEDANORAPA AL LATTE DI COCCO</u><br />
tempo: 20 minuti<br />
difficoltà: fazzile fazzile<br />
per 2 persone<br />
<u><br /></u>
<u>mi occorre:</u><br />
-<i>una confezione di polpette di tacchino Amadori </i><br />
<i>-300 grammi di sedano rapa </i><br />
<i>-150 ml di latte di cocco</i><br />
<i>-tre cucchiai di acqua calda</i><br />
<i>-un cucchiaino di sale</i><br />
<i>-olio per friggere</i><br />
<i>-due cucchiai di fecola di patate</i><br />
<i>-un cucchiaio di curry piccante</i><br />
<i>-un cucchiaio di semi di sesamo</i><br />
<br />
<i> </i>Pulite il sedano rapa e tagliatelo in pezzi di circa 2 cm per lato.
Mettetelo nel microonde in un contenitore coperto con pellicola che
avrete bucherellato e cuocete per 6 minuti a potenza massima. Nel
frattempo mescolate in un piatto fondo la fecola di patate con il curry e
il sesamo, inumidite leggermente le polpette di tacchino Amadori con
le mani bagnate e impanatele nella miscela. Scaldate l'olio in un
pentolino e friggetevi le polpette (che sian sommerse!) finchè non
diventano dorate. Frullate poi il sedano rapa, che nel frattempo sarà
cotto, con il latte di cocco, l'acqua e il sale servendovi di un
frullatore a immersione, finchè la purea non è omogenea. Versate la
crema di sedano rapa nel piatto, adagiatevi le polpettine e cospargete
di pepe nero a piacere. Rapido e delizioso!!!!!!!!!!!!!<br />
Ottima variante con polpette di pesce :) <br />
<i> </i>Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-31429211649646003932013-02-11T06:55:00.001-08:002013-02-11T06:55:29.074-08:00SANVALENTINO 2 LA VENDETTA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnbMGDzh5Azc-wlr_P9ISD9B3ksTB38yMAjKDhEswuZg2eJ74vIfkMouFxougvr46rKaPVotg4jS15haHuOw1eCCFN5fXF9-wjkMsbK7rb9T-zGlqYbpJOT71n88DIohd0U2flYyg4Dr4/s1600/poivrevert.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnbMGDzh5Azc-wlr_P9ISD9B3ksTB38yMAjKDhEswuZg2eJ74vIfkMouFxougvr46rKaPVotg4jS15haHuOw1eCCFN5fXF9-wjkMsbK7rb9T-zGlqYbpJOT71n88DIohd0U2flYyg4Dr4/s400/poivrevert.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Ve la siete cercata: volete dei menù miao miao per sanvalentino? Dei piatti che ad ogni boccone vi facciano fare hmmm hmmm miciomicio?<br />
E allora basta con le cuoricianze e beccatevi l'unico piatto salato degno di contenere della panna:<br />
IL FILETTO AL PEPE VERDE. Maronn', che bontà, e checchè ne diciate, non passa mai di moda. Affatto. Sarà delizioso in secula seculorum.<br />
Questo si che è un piatto afrodisiaco, perchè la sensualità nella cucina non sta nell'ingrediente, ma nella quantità di saliva che la masticazione di un boccone delizioso riesce a produrre. Provate a contraddirmi!<br />
E visto che vogliamo proprio sbavare, per contorno ci abbiniamo un gratin di broccoli che in questi giorni ha riscosso un successo stepitoso, e che è una coproduzione estemporanea mia e della mia collega Miky, con cui cucino al Senza Filtro a Bologna.<br />
Un abbinamento sensualissimo e cremoso, per coccolarsi in un sanvalentino nevoso come questo del 2013.<br />
<u><br /></u>
<u>FILETTO AL PEPE VERDE </u><br />
tempo: 20 minuti<br />
difficoltà: mediograve<br />
per 2 persone<br />
<u><br /></u>
<u>mi occorre:</u><br />
-<i>2 fette di filetto di manzo (molti evinceranno dalla foto che io ho usato il cavallo, ma fate vobis)</i><br />
<i>-un par di cucchiai di farina</i><br />
<i>-burro una noce (un cucchiaino)</i><br />
<i>-sale un pizzico (mezzo cucchiaino)</i><br />
<i>-panna un filo (due cucchiai)</i><br />
<i>-pepe verde pestato a mortaio un cucchiaino</i><br />
<i>-brandy un bicchierino</i><br />
<br />
Panate le fette di filetto nella farina.<i> </i>Scaldate in una padellina antiaderente che contenga bene i filetti la noce di burro con il sale. Quando è caldo, aggiungete il pepe verde e i filetti. Cuocete per circa 5 minuti ogni lato per una media cottura, a fuoco vivo che faccian doratura, dopodichè aggiungete il brandy e flambate con l'accendino. Tenetevi lì un coperchio per eventualmente smorzare il gran fiammone che per i meno esperti è impressionante. Aggiungete la panna, stemperatela bene, spegnete il fuoco e servite.<br />
<br />
<u>BROCCOLI GRATIN</u><br />
difficoltà: media<br />
tempo: un'ora e 30 minuti<br />
per 4 persone<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF5vWt5_QOj0w-N7UP9CBI1_583h_vBLiLl9vxYztBDxYwEhJXBdTz_o84yG6Pr42pc75sQSwR8_LL7tMjhF1QPyv-TY13l61v1KM7imX9iT-GH0qFGjzJ9LtCD4v4W8R5-lz7ikzXjy0/s1600/broccoli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF5vWt5_QOj0w-N7UP9CBI1_583h_vBLiLl9vxYztBDxYwEhJXBdTz_o84yG6Pr42pc75sQSwR8_LL7tMjhF1QPyv-TY13l61v1KM7imX9iT-GH0qFGjzJ9LtCD4v4W8R5-lz7ikzXjy0/s400/broccoli.jpg" width="400" /></a></div>
<br /><u>mi occorre:</u><br />
-<i>800 grammi di broccoli già mondati</i><br />
<i>-due spicchi d'aglio</i><br />
<i>-sale e pepe</i><br />
<i>-olio extravergine di oliva</i><br />
<i>-un pizzico di peperoncino</i><br />
<i>-parmigiano (50 grammi) </i><br />
<i>-un litro di latte</i><br />
<i>-60 grammi di burro</i><br />
<i>-100 grammi di farina</i><br />
<br />
Fate bollire i broccoli in abbondante acqua salata per 10 minuti<i>. </i>Intanto preparate la besciamella con il metodo veloce non convenzionale che farà rabbrividire ogni chef ma me ne frego: siamo mica nati per soffrire! Fate quindi bollire il latte e quando è a ebollizione salatelo, fate sciogliere il burro e versate a pioggia la farina mescolando con una frusta. Riuscita assicurata zero grumi. A prova di premestruo. Aggiungete la noce moscata e mandatela a farsi benedire per i suoi peccati di bechamel eretica.<br />
Schiacciate i due spicchi d'aglio o tritateli finissimamente e metteteli in una padella capiente con tre cucchiai d'olio extravergine. Quando sfrigola aggiungete i broccoli scolati, salate, pepate e peperoncinate, fate insaporire per 10 minuti. Trasferite in una teglia rettangolare imburrata e pangrattata e ricoprite con la besciamella e abbondante parmigiano. In forno a 180 gradi per 40 minuti e amen.<br />
DELIZIA!!!!!!!!!!!!!!!<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-91782762306986153372013-02-11T03:53:00.001-08:002013-02-11T03:53:49.777-08:00ODDIO E' GIA' SAN VALENTINO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibNbiRs-1WCWTNPUJNtdsgNG-FqESd6QPkvKdqYs_Q1RsoBZpQu4kKbvgJXsUxz8ksIhxQWOJfDEcR8I15OJi2ujlGJHdrY02lV7VfzgfgkKElkJ3dPZ_HzTZGFP1jEY_ko8yttDV1klM/s1600/foresta+nera.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibNbiRs-1WCWTNPUJNtdsgNG-FqESd6QPkvKdqYs_Q1RsoBZpQu4kKbvgJXsUxz8ksIhxQWOJfDEcR8I15OJi2ujlGJHdrY02lV7VfzgfgkKElkJ3dPZ_HzTZGFP1jEY_ko8yttDV1klM/s400/foresta+nera.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
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<br />
<br />
Ve lo devo confessare: quest'anno non ne ho proprio voglia di un menù per san valentino a forma di cuore eccetera eccetera.<br />
Quest'anno per san valentino cucinerò un piatto thailandese con un curry verde o rosso iperpiccante. La qual cosa è molto ma molto afrodisiaca, ma di cuoriciami cuoriciosi che si risolvono nell'essere una qualsiasi boiata a forma di cuore e magari cioccolatosa e piccantina o entrambe le cose insieme non ne ho voglia. L'ho già detto.<br />
Quest'anno a san valentino vado a vedermi dei bei concerti in un bel locale, perchè di menù ad hoc in ristoranti che per l'occasione raddoppiano il prezzo non ne posso più.<br />
Quindi, per san valentino, se proprio volete fare una cosa speciale, perchè non preparate (insieme) questa bella e buona torta Foresta Nera e ve la mangiate con le mani affondando la faccia nella panna e leccandovi tutti?<br />
E basta con ste fesserie cuoriciose!<br />
<br />
<u>TORTA FORESTA NERA DELLA SANTA </u><br />
tempo: 2 ore<br />
difficoltà: media<br />
per uno stampo da 24cm<br />
<br />
<u>mi occorre: </u><br />
<u><i>per il pan di spagna</i></u><br />
<i>-6 tuorli</i><br />
<i>-6 cucchiai di acqua bollente</i><br />
<i>-250 grammi di zucchero semolato</i><br />
<i>-250 grammi di farina</i><br />
<i>-50 grammi di cacao amaro</i><br />
<i>-6 albumi montati a neve ferma</i><br />
<u><i>per la farcitura </i></u><br />
<i>-500 grammi di amarene sciroppate </i><br />
<i>-30 ml di kirsch o maraschino che però io sostituisco con acqua </i><br />
<i>-600 ml di panna fresca</i><br />
<i>-100 grammi di cioccolato fondente</i><br />
<i>-50 grammi di ciliege candite.</i><br />
<br />
Accendete il forno statico a 180 gradi. Preparate il pan di spagna montando i tuorli con l'acqua bollente finchè non spumano, aggiungendo lo zucchero e lavorando finchè il composto non gonfia e diventa molto pallido. Incorporate la farina e il cacao e infine gli albumi con gentilezza perchè non si smontino. Riempite una teglia tonda dai bordi alti<i> </i>di 24 cm di diametro che avrete imburrato e infarinato e cuocete per 30 minuti senza aprire mai il forno.<br />
Quando la torta è raffreddata tagliatela in tre dischi uguali.<br />
Montate la panna (senza zucchero,si). Bagnate il primo disco con lo sciroppo delle amarene mescolato con il kirsch ( o anche con l'acqua se la torta va anche a dei bimbi o a degli inverecondi analcolici), coprite con metà delle amarene tagliate a metà e poi con la panna. Cospargete di cioccolato tritato a coltello (un terzo di quel che avete) e coprite con il secondo disco. Daccapo. L'ultimo disco non verrà coperto di amarene ma solo bagnato di sciroppo e poi coperto di panna con la sac à poche e con il rimanente cioccolato, poi decorato a piacere con le ciliege candite. <br />
Che dire.... è piaciuta a tutti, ma tutti tutti, ma proprio tutti.<br />
<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuntiV90w9bZUOAABsGcx8JC7rgWNM2JKgIGWzng_j8snuj01r-AD1ORtw3A0MXTwfNYEJxhKqqXl8Xu0V8Tn9N6TU6dz1IbHGAbFhsCjX1_Rf_PJPyzqxFkiFEKVniXhh1WgQifawjJk/s1600/foresta+fettajpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuntiV90w9bZUOAABsGcx8JC7rgWNM2JKgIGWzng_j8snuj01r-AD1ORtw3A0MXTwfNYEJxhKqqXl8Xu0V8Tn9N6TU6dz1IbHGAbFhsCjX1_Rf_PJPyzqxFkiFEKVniXhh1WgQifawjJk/s400/foresta+fettajpg.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<i><br /></i>
<i> </i><br />
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Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-41876755293709556722013-01-26T02:28:00.000-08:002013-01-26T02:28:09.557-08:00ANNO NUOVO COSE BUONE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi26QHPJx7l5cg7FH5TLYj-COZBk-J-Lt5cjIKJ5cu3TIAuzSGZVwcPH8ed0kh6URJJ6p3dyjYqExhQq6mPS_t4fhZr_Kg_glhKJX3ti2emGq4QND1lFLcxb4uNAFCdtYm4daYbysc75t8/s1600/spinarolo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi26QHPJx7l5cg7FH5TLYj-COZBk-J-Lt5cjIKJ5cu3TIAuzSGZVwcPH8ed0kh6URJJ6p3dyjYqExhQq6mPS_t4fhZr_Kg_glhKJX3ti2emGq4QND1lFLcxb4uNAFCdtYm4daYbysc75t8/s400/spinarolo.jpg" width="400" /></a></div>
E' un pezzo che non scrivo. Sono pigra. E' la pigrizia del nuovo anno. E anche un po' la nausea postfestiva.<br />
Beh insomma oggi mi sono decisa a pubblicare qualche ricetta delle passate festività natalizie, e di uscire quindi dal torpore del nuovo anno appena iniziato.<br />
Inizio pubblicando ricette di pesce perchè almeno ci facciamo il viaggio di mangiare leggero. Si, leggero come il baccalà mantecato...ma vabbè, facciamo finta di nulla.<br />
Ricette di pesce perchè il pesce fa sempre bene e non solo alla vigilia di natale....quindi, quindi quindi.<br />
A parte il succitato baccalà, che ha fatto strage di cuori, per la cena della vigilia ho cucinato lo spinarolo, specie di squaletto senza spine, il tonno fresco, che bisogna sempre comprare , appunto, molto fresco.... e un primo di cui vi avevo già parlato, i miei famosi spaghi ,ricetta (non più) segreta.<br />
Vi tramando le ricette di spinarolo e tonno perchè le trovo in realtà molto primaveril-estive e anche se siamo sotto zero ultimamente sento la primavera che prepotentemente si avvicina.<br />
Bando alle ciance e...cuciniamo.<br />
<br />
<u>SPINAROLO CON OLIVE TAGGIASCHE E ROSMARINO </u><br />
tempo: 30 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre: </u><br />
-<i>uno spinarolo pulito di circa 800 grammi</i><br />
<i>-un vasetto da 150 grammi di olive taggiasche</i><br />
<i>-un rametto di rosmarino</i><br />
<i>-un cucchiaino di salamoia bolognese (sale condito)</i><br />
<i>-un cucchiaio di succo di limone</i><br />
<i>-un dito di vino bianco </i><br />
<i>-pepe e peperoncino</i><br />
<br />
Tagliate lo spinarolo in 4 tranci. Scaldate in una padella l'olio (io uso quello extravergine del vasetto delle taggiasche, che è bello saporoso), con il rosmarino e la salamoia. Quando è caldo metteteci il pesce e rosolatelo a fiamma vivace sui vari lati finchè non fa una bella crosticina. Cuocete per circa 10 minuti. Quando è dorato sfumate con il vino e il limone,fate assorbire, aggiungete le olive, il pepe e il peperoncino e cuocete altri 5 minuti. Pronto!<br />
<u><br /></u>
<u>TAGLIATA DI TONNO CON SEDANO E SENAPE ALL'ANTICA</u><br />
tempo: 20 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-quattro fette di tonno fresco dello spessore di due cm</i><br />
<i>-un cuore di sedano</i><br />
<i>-un limone</i><br />
<i>-un cucchiaio di senape all'antica</i><br />
<i>-olio extravergine, sale e pepe </i><br />
<br />
Scaldate una padella antiaderente con un cucchiaino d'olio extravergine e un pizzico di sale. Quando è ben calda cuocete le fette di tonno una per una, tre minuti per lato . Deve rimanere praticamente crudo.<br />
In una ciotola mettete il sedano affettato sottilissimo, la senape, il succo di limone, il sale, l'olio e il pepe. Tagliate le fette di tonno in fettine sottilissime (circa 3 mm) e mettetele nella ciotola. Mescolate, impiattate versando sul tonno il condimento residuo. Fatto!<br />
<br />
<u>BACCALA' MONTEBIANCO DELLA SANTA</u><br />
tempo: 1 ora<br />difficoltà: media<br />
per 10 persone (su crostino)<br />
<br />
<u>mi occorre: </u><br />
<i>- 500 grammi di baccalà bagnato e pulito</i><br />
<i>-mezzo litro di latte</i><br />
<i>-50 ml di olio extravergine</i><br />
<i>-fecola di patate</i><br />
<i>-(facoltativissimi) pepe e noce moscata </i><br />
<br />
<br />
Cuocete il baccalà fatto a pezzi senza pelle nel latte finchè il latte non sarà assorbito e il baccalà spappolato. Togliete dal fuoco e aggiungete l'olio a filo montando con il minipimer come fosse maionese. Aggiungete fecola mescolando con un cucchiaio di legno finchè non raggiunge la consistenza di una spuma. OTTIMO! Si mangia freddo su crostoni di pane.<i><br /></i><br />
<br />
<i> </i><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-62747620075865182632012-12-23T02:31:00.000-08:002012-12-23T02:31:48.026-08:00MENU' PER LE FESTE #3<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFXvqmSEUTXvJwzaHOg9fxeC6pXzflvhJWX3atxFWPDjSVbsoG-bdw__-UyoRh2alSizHbFoeAuZS8mpT7-Ut3087kL_GCbBeDP8UQfBTY8gphScscd5TjC8UbF1NEycxOLVkxfOrhtX4/s1600/Natale-sfondi-desktop-wallpapers-9.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFXvqmSEUTXvJwzaHOg9fxeC6pXzflvhJWX3atxFWPDjSVbsoG-bdw__-UyoRh2alSizHbFoeAuZS8mpT7-Ut3087kL_GCbBeDP8UQfBTY8gphScscd5TjC8UbF1NEycxOLVkxfOrhtX4/s640/Natale-sfondi-desktop-wallpapers-9.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Ecco..ci siamo. Oggi è il 23 dicembre e in quest'ultima settimana ho lavorato così tanto che non so dove sbattere la testa.<br />
Domani è già la vigilia e non ho idea di cosa cucinerò ( i menù che vi ho proposto, io ovviamente li ho già proposti!) , il giorno di natale pure peggio...... DRAMMA!<br />
A Natale non vorrei cascare nella trappola del tortellino, anche perchè non li ho fatti e di sicuro non li compero. L'anno scorso ho fatto le bomboline di riso, che invece vado a proporre a voi. Insomma......vedremo..... intanto vi dò due dritte.<br />
<br />
IL NATALE TRADIZIONALE MA NON TROPPO<br />
<br />
Primo: bomboline di riso in brodo, ricetta dell'Artusi tramandatami dal mio bisnonno (<a href="http://santaparmigiana.blogspot.it/2012/02/vecchie-galline-da-brodo.html">http://santaparmigiana.blogspot.it/2012/02/vecchie-galline-da-brodo.html</a> )<br />
Secondo: lesso del brodo comprensivo di polpettone con salse (per il brodo etc vedete <a href="http://santaparmigiana.blogspot.it/2012/02/tutto-fa-brodo.html">http://santaparmigiana.blogspot.it/2012/02/tutto-fa-brodo.html</a> )<br />
Contorno: volete davvero il contorno? allora i carciofi alla romana<br />
Dolce: panettone e Christmas cake<br />
<br />
Nel brodo invece del cappone o del pollo potete mettere carne, polpettone, qualsiasi cosa vi passi per la testa! Le salse ideali sono maionese fatta in casa (un uovo intero, 250 ml di olio di semi, un cucchiaio di succo di limone, una punta di cucchiaio di senape, una punta di sale, il tutto in un boccale in cui immergete il minipimer e lo azionate risalendo verso l'alto del boccale....maionese pronta). I carciofi alla romana si fanno pulendo i carciofi lasciandoci una spanna di gambo e mettendoli a testa in giù (che stiano belli stretti) in una pentola con olio , aglio e prezzemolo sul fondo. Si mettono a fuoco medio e appena sfrigolano si versa un dl di brodo (o vin bianco, se preferite. Questo li rende più o meno saporiti ma ugualmente ottimi). Cotti in circa 30 minuti .<br />
<br />
E ORA......NON NE POSSO PIUUUUUUUUUUUU'! VADO A FAR LA SPESA E....BUON NATALE!<br />
<br />
<br />
<i><br /></i><br />
<br />
<i> </i>Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-43107839913457941632012-12-16T07:17:00.000-08:002012-12-16T07:17:12.881-08:00MENU' PER LE FESTE #2<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4NtrnmaaCl3f5XNd3A64TuQ6OhjtlPU1eX20q3sjCmwxjRkQU7uBZTKZpEAzc6D96keQ2G6EmrzbI5IxifKjd3ICMJtEf8TVaXDfuDBU6TInx1YSbRbGnUBIquUUoCpCWg0tijM47axE/s1600/Natale-sfondi-desktop-wallpapers-9.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4NtrnmaaCl3f5XNd3A64TuQ6OhjtlPU1eX20q3sjCmwxjRkQU7uBZTKZpEAzc6D96keQ2G6EmrzbI5IxifKjd3ICMJtEf8TVaXDfuDBU6TInx1YSbRbGnUBIquUUoCpCWg0tijM47axE/s640/Natale-sfondi-desktop-wallpapers-9.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Allora allora...dicevamo..... natale economico e di soddisfazione. Bene. Rimandendo sul tema vigilia ho in mente un'altra opzione accattivante e bella sostanziosa : prenderò in prestito una ricetta che vi ho già postato, ma che è così buona da meritarsi la vigilia.<br />
Ah, vale per questo menù e anche per il primo: secondo me i menù di pesce son perfetti anche per capodanno, aggiungendo magari le immancabili tradizionali tartine di pan carrè caldo imburrato e salmone spruzzato di limone , e l'uva in grappoli dagli acini dispari infiocchettati con nastri dorati, come da tradizione, che portano fortuna!!!!!!! Le lenticchie fate vobis, ma vi arriverà una ricetta imbattibile.<br />
Rimaniamo quindi su una spesa contenuta...<br />
<br />
MENU' 2<br />
<br />
VIGILIA COSMOPOLITA<br />
<br />
Antipasto: poisson cru (pesce crudo alla polinesiana, per sognare)<br />
Primo: passatelli asciutti con sarde, guanciale croccante e arancia della Santa (italo-santo)<br />
Secondo: tortino di patate e tonno con semi di senape e pomodori confit (anglo-santo, VEDI RICETTA SUL BLOG!)<a href="http://santaparmigiana.blogspot.it/2012/04/con-quello-che-ce-in-casa.html">http://santaparmigiana.blogspot.it/2012/04/con-quello-che-ce-in-casa.html</a><br />
Dolce: caki vaniglia in fonduta di cioccolato bianco alla cannella (supersanto)<br />
<br />
<u><br /></u>
<u>POISSON CRU</u><br />
tempo:30 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-400 grammi di tonno fresco pinna gialla (andrà bene anche il pesce spada o... supereconomico e sano? lo sgombro) tagliato a cubetti di 2,5 cm</i><br />
<i>-200 ml di succo fresco di lime</i><br />
<i>-2 pomodori a cubetti</i><br />
<i>-1 scalogno tritato finemente</i><br />
<i>-1 cetriolo a cubetti</i><br />
<i>-1 carota grattugiata</i><br />
<i>-1 peperone friggitello affettato finissimo</i><br />
<i>-200 ml di latte di cocco</i><br />
<i>- sale e pepe </i><br />
<br />
Mettete i cubetti di pesce in acqua fredda leggermente salata. Intanto preparate tutte le verdure. Scolate il pesce, mettetelo in una ciotola, versateci il lime e marinate per 3 minuti. Scolate il succo, aggiungete la verdura e mescolate bene. Dividete l'insalata in 4 coppe, versateci il latte di cocco, salate e pepate e servite!<br />
<br />
<u>PASSATELLI ASCIUTTI CON SARDE, ARANCIA E GUANCIALE CROCCANTE</u><br />
tempo: un'ora<br />
difficoltà: media<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
Per i passatelli:<br />
<i>-4 uova</i><br />
<i>-8 pugni di pangrattato</i><br />
<i>-4 pugni di parmigiano</i><br />
<i>-sale pepe e noce moscata</i><br />
<i>-un dado bio vegetale per la cottura </i><br />
<br />
Per il sugo:<br />
<i>-un'arancia e la sua buccia a riccioletti </i><br />
<i>-un etto e mezzo di guanciale </i><br />
<i>-3 etti di sarde pulite (o mezzo chilo da pulire)</i><br />
<i>-origano fresco </i><br />
<i>-uno spicchio d'aglio </i><br />
<i>-sale e pepe e olio extravergine</i><br />
<br />
impastate le uova con pangrattato e parmigiano, condendo con un pizzico di sale, pepe e noce moscata. Deve risultare una palla bella soda che andrà poi trasformata in passatelli con l'aiuto del tritacarne (o dell'attrezzo per passatelli, che io non possiedo perchè da tradizione familiare usiamo il tritacarne in ghisa). <br />
In un saltapasta mettete due cucchiai d'olio, lo spicchio d'aglio schiacciato con il palmo della mano e aggiungete le sarde divise in due filetti , e dopo 5 minuti il succo di arancia. Aggiungete una puntina di sale e il pepe. Tagliate il guanciale a fiammiferini e soffriggetelo in olio d'oliva finchè non è dorato e croccante.<br />
Cuocete i passatelli e metteteli nel saltapasta con un mestolino di brodo di cottura, saltate per legarli al sugo, aggiungete il guanciale e impiattate con l'aiuto di un coppapasta rotondo. Guarnite con l'origano e i riccioletti di scorza d'arancia. Spolverate di pepe e mettete in tavola!<br />
<br />
<u><br />CAKI VANIGLIA CON FONDUTA DI CIOCCOLATO BIANCO E CANNELLA</u><br />
tempo: 15 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-4 caki vaniglia non troppo maturi, da tagliarsi in 8 spicchi</i><br />
<i>-200 grammi di cioccolato bianco di buona qualità</i><br />
<i>-un cucchiaino di cannella</i><br />
<br />
Tagliate i caki a spicchi dopo averli lavati e infilzate ogni fetta con uno stecchino lungo<i>.</i><br />
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco, mescolateci la cannella e versatelo una ciotolina o nella pentolina da fonduta con la fiammella accesa sotto a fuoco lento. Intingete le fette di caki nella fonduta e mangiatele!<i> </i><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-11346748009658218462012-12-15T07:27:00.001-08:002012-12-15T07:27:06.491-08:00MENU' PER LE FESTE #1<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy35fxNboMaJ_pqE6m4yH-m5seW_Vs6RnloZnE9AwbHPte1J7CC8sZoU0HoS6A2GSnF1YdnvG4OEAb33JBIrEDsA7pcBoZnHNNDkWtZqoXC8GyCHgrQnFTswd-5h0K_cJVXw9IehHZfa0/s1600/Natale-sfondi-desktop-wallpapers-9.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy35fxNboMaJ_pqE6m4yH-m5seW_Vs6RnloZnE9AwbHPte1J7CC8sZoU0HoS6A2GSnF1YdnvG4OEAb33JBIrEDsA7pcBoZnHNNDkWtZqoXC8GyCHgrQnFTswd-5h0K_cJVXw9IehHZfa0/s640/Natale-sfondi-desktop-wallpapers-9.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Allora...come promesso via radio, da oggi in poi mi dedico a proporvi qualche idea salvafesta e salvaportafoglio per i menù natalizi.<br />
La tradizione è importante se non fondamentale come base per una cucina da urlo. La sperimentazione selvaggia e lo chic ad ogni costo li trovo ridicoli, lo spendere tanto ad ogni costo è ancor più disumano (ogni anno dal pescivendolo trovo individui che per la cena della vigilia lasciano lì 300/400 euro a forza di gamberi e astici, e poi magari non li san cucinare). <br />
Le idee innovative per Natale le trovo ottime...partire dalla tradizione per reinventarla, o accogliere tradizioni di altri paesi... o per la vigilia mangiare solo panettone e cioccolata in tazza, come hanno fatto i miei per 50 anni : il mio nonno aveva un negozio e la sera della vigilia tornava tardissimo, quindi quando la mia mamma e i suoi fratelli erano bambini , si aspettava il papà svegli facendo l'albero (si, la sera della vigilia!) e quando lui arrivava si mangiavano panettone e cioccolata.<br />
La tradizione è rimasta per anni, finchè non è arrivata questa cuoca guastafeste con i suoi risotti alla rana pescatrice...... <br />
Insomma, quest'anno i portafogli son così e cosà e alcuni italiani han sborsato centinaia di euro di seconda rata di Imu. La rata dell'asilo nido scade il 21 dicembre (auguri!) e le mille incognite quali multe o marmitte rotte o caldaie impazzite son sempre in agguato. Vediamo di mangiare qualcosa di gustoso e avvolgente e spesa-sostenibile...<br />
<br />
MENU' 1<br />
<br />
LA VIGILIA PROFUMATA<br />
<br />
Antipasto: polenta bianca con seppie al nero(piccantina)<br />
Primo(speziato): (spaghetti con le cozze della Santa (exclusive!!)<br />
Secondo (light): capasanta con purè di cavolo romano e salsa agrodolce<br />
Contorno: insalata di cappuccio, cumino e melograno (benaugurale)<br />
Dolce: christmas pudding (vedi ricetta) <br />
<br />
<u>BICCHIERE DI POLENTA BIANCA CON SEPPIE AL NERO </u><br />
tempo: un'ora con pentola a pressione<br />
difficoltà: media<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre</u>: <br />
-<i>una seppia con il suo nero, da pulire e tagliare a striscioline</i><br />
<i>-uno scalogno</i><br />
<i>-un cucchiaio d'olio di oliva</i><br />
<i>-mezzo bicchiere di vino</i><br />
<i>-una puntina di peperoncino, sale e pepe </i><br />
<i>-prezzemolo</i><br />
<i>-100 grammi di polenta bianca</i><br />
<br />
Tritate lo scalogno e mettetelo ad appassire con l'olio <i> </i>in una casseruola. Aggiungete poi la seppia tagliata a striscioline e dopo aver mescolato, il vino bianco con sciolto dentro il nero. condite con il peperoncino e cuocete a fuoco lento per un'ora. Dovrà essere morbidissima e il liquido dovrà essersi tirato. Verso fine cottura salate, (dopo aver assaggiato)pepate e alla fine aggiungete il prezzemolo se vi piace (io non lo metto). La pentola a pressione dimezza i tempi e garantisce un risultato morbidissimo.. All'ultimo momento cuocete la polenta, mettete nei bicchierini la seppia e versateci sopra la polenta bianca. Spolverate di un pizzico di pepe.<br />
<br />
N.b.: potete fare le seppie con anticipo e poi scaldarle...la polenta in 5 minuti all'ultimo momento.<br />
<br />
<br />
<u>SPAGHETTI ALLE COZZE DELLA SANTA</u><br />
tempo: 30 minuti<br />
difficoltà: mediofacile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
-<i>400 grammi di spaghetti</i><br />
<i>-un chilo di cozze</i><br />
<i>-2 spicchi d'aglio</i><br />
<i>-250 grammi di pomodori datterini ottimi</i><br />
<i>-un mazzetto di prezzemolo</i><br />
<i>-un bicchiere di birra leggera</i><br />
<i>un bicchiere di vino bianco </i><br />
<i>-un cucchiaio di curry mild</i><br />
<i>-un cucchiaio di paprika dolce</i><br />
<i>-un cucchiaio di farina </i><br />
<i>-olio extravergine</i><br />
<br />
Fate aprire le cozze un un padellone (io uso il wok) in cui avrete soffritto l'aglio schiacciato per un minuto (occhio che brusaaaa) versandoci il bicchiere di vino bianco. Quando sono aperte sgusciatele te tritatene grossolanamente una metà. Intanto fate bollire l'acqua per gli spaghetti.<br />
In un saltapasta mettete l'altro aglio schiacciato, 4 cucchiai d'olio, un pizzico di prezzemolo tritato e quando inizia a sfrigolare versateci il bicchiere di birra in cui avrete stemperato curry , farina e paprika. Mescolate bene finchè non sia addensa. Intanto cuocete gli spaghetti. Versate nel saltapasta l'acqua di cottura delle cozze filtrata, mescolate bene, aggiungete le cozze sia tritate che intere e in ultimo i pomodorini tagliati a piccoli pezzi e il prezzemolo tritato. Scolate la pasta, versatela nella padella e legatela al sugo di cottura per qualche minuto aggiungendo un filo d'olio. Pronta! <br />
<br />
N.b.: potete fare le cozze nel pomeriggio e prepararvele insieme ai pomodorini tagliati (che così buttano anche un po' d'acqua, che scolerete ), così la sera dovrete praticamente solo cuocere la pasta e fare la base.<br />
<br />
<br />
<br /><u>CAPESANTE AL CURRY CON PURE' DI CAVOLO ROMANO E SALSINA AGRODOLCE</u><br />
tempo: 20 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
mi occorre:<br />
<i>-12 capesante (3 a testa)</i><br />
<i>-un cucchiaio di burro</i><br />
<i>-un cucchiaino di curry mild</i><br />
<i>-un dl di latte</i><br />
<i>-un piccolo cavolo romano (quelli verdi a piramidi)</i><br />
<i>-un cucchiaio di capperi sciacquati dal sale e strizzati </i><br />
<i>-un cucchiaio di aceto balsamico</i><br />
<i>-un cucchiaino di miele</i><br />
<i>-salsa worchester una goccia </i><br />
<i>-un cucchiaio di olio extravergine</i><br />
<i>-sale e pepe</i><br />
<br />
Questa ricetta l'ho fregata a Gordon Ramsay e devo confessare che è una delle sue poche che mi abbiano convinto appieno. Questione di stili, eh, ma boh.<br />
Insomma rompete in pezzetti il cavolo e lessatelo in un padellino con il latte. Appena è cotto e il latte si è asciugato del tutto, frullatelo con il minipimer aggiungendo sale e pepe. Intanto sgusciate e lavate le capesante e cuocetele in un altro padellino in cui avrete sciolto a fuoco medio il burro e stemperato il curry con un pizzico di sale. Cuocetele da 4 minuti per lato...dovranno essere morbide e non gommose.<br />
Nel frullatore frullate i capperi, la salsa Worchester, l'aceto, il miele , un cucchiaino d'olio. Impiattate il purè, metteteci a lato le capesante e condite con la salsina usando il contagocce.<br />
<br />
<u>INSALATA DI CAPPUCCIO CON CUMINO E MELOGRANO</u><br />
tempo: 20 minuti più il riposo<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-mezzo cavolo cappuccio di media taglia</i><br />
<i>-un piccolo melograno</i><br />
<i>-un cucchiaino di semi di cumino</i><br />
<i>-sale</i><br />
<i>-olio extravergine di oliva</i><br />
<br />
Tagliate a fettine sottilissime il cavolo , mettetelo in una coppa e metteteci sopra un cucchiaino di sale e il cumino. Mescolate con le mani e lasciate riposare per un'ora di modo che il cavolo si "bagni" buttando fuori l'acqua. Trascorso il tempo dovuto, aggiungete un filo d'olio, i chicchi di melograno, mescolate bene e servite.<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-87024403764316943772012-12-08T08:20:00.000-08:002012-12-08T08:20:53.890-08:00CHRISTMAS BONANZA: IL PANETTONEEEEEEEE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkfdUe0_8OY-WausUXZipU9dnbDF7fQNXZmxT5i9kG0ThD0tfqv_B8Asgintzr3NGI4gHRT-DjlI32r2be-RGuDbhiFQG4SKlCz_AHiT8gzN7tIQCGpwsQZ1XCS2rdSfMkT75kDzVaPIM/s1600/panettonepm.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkfdUe0_8OY-WausUXZipU9dnbDF7fQNXZmxT5i9kG0ThD0tfqv_B8Asgintzr3NGI4gHRT-DjlI32r2be-RGuDbhiFQG4SKlCz_AHiT8gzN7tIQCGpwsQZ1XCS2rdSfMkT75kDzVaPIM/s400/panettonepm.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Ebbene si... ho fatto sta pazzia: ho fatto il panettone con il lievito madre. Ed è venuto così buono che...adesso ne devo fare taaaanti, che tutti ne vogliono uno.<br />
In effetti devo dire che il risultato è più che soddisfacente, rispetto a quello con il lievito di birra che feci l'anno scorso...diciamo che questo è davvero identico a quello compero, ma buono come solo uno fatto in casa può essere.<br />
Di ricette di panettoni con lievito madre se ne trovano dei più bravi maestri pasticceri; io per campanilismo e anche tanta ammirazione ho deciso di seguire la ricetta delle gemelle Simili, storiche panificatrici bolognesi grandi fans del lievito madre.<br />
Insomma...avete il lievito madre? Siete pronti? Partiamo....ci serviranno tre giorni. Io impasto a mano di buona lena ma.....voi comuni mortali (eehehehh scherzo) è meglio che abbiate un'impastatrice!<br />
<br />
<br />
<u>PANETTONE CASALINGO CON LIEVITO MADRE, RICETTA SORELLE SIMILI</u><br />
tempo: 3 giorni<br />
difficoltà: estenuante<br />
per 2 panettoni da un chilo<br />
<br />
GIORNO UNO:<br />
-ore 17: primo rinfresco <br />
50 grammi di lievito madre<br />
100 grammi di farina di forza 00<br />
50 grammi d'acqua tiepida<br />
<br />
Impastare di buona lena per 10 minuti, formare una palla, inciderla a croce e metterla a lievitare al tiepido.<br />
<br />
-ore 21: secondo rinfresco<br />
100 grammi del primo rinfresco<br />
100 grammi di farina 00<br />
50 grammi d'acqua tiepida<br />
<br />
Impastare 10 minuti fino a formare un cilindretto sodo e tozzo che arrotoleremo in un canovaccio ben stretto e legheremo con lo spago da cucina come fosse un arrosto. Chiudiamo il salamotto in una pendola che lo comprima un poco e lo lasciamo lì tutta la notte.<br />
<br />
GIORNO DUE<br />
-ore 8: primo rinfresco:<br />
50 grammi di lievito madre (solo la parte interna che troverete nel salamotto che avete creato ieri)<br />
100 grammi di farina 00<br />
50 grammi di acqua tiepida<br />
<br />
Lavorare bene 10 minuti e formare una palla che inciderete a croce e lascerete riposare in una ciotola coperta.<br />
<br />
-ore 11: secondo rinfresco:<br />
100 grammi del primo rinfresco<br />
100 grammi di farina 00<br />
50 grammi di acqua tiepida<br />
<br />
Impastare per 10 minuti fino a formare la solita palla liscia che inciderete a croce con precisione chirurgica e metterete via fino alle<br />
<br />
-ore 15: terzo rinfresco<br />
100 grammi del secondo rinfresco<br />
100 grammi di farina 00<br />
50 grammi d'acqua<br />
<br />
Procedete come al solito e lasciate riposare fino alle<br />
<br />
ore 19: primo IMPASTOOOO (olèèèè!!!!)<br />
<br />
-550 grammi di farina 00<br />
-130 grammi di zucchero<br />
-140 grammi di burro morbido<br />
-220 grammi di acqua tiepida<br />
-225 grammi del terzo rinfresco<br />
-6 tuorli d'uovo<br />
<br />
Mescolare i tuorli con l'acqua, in una ciotola mescolare la farina con lo zucchero aggiungendo poi i tuorli, incorporare il lievito e lavorare per una ventina di minuti. Aggiungere pian piano il burro e incorporarlo lavorando la pasta per altri 20 minuti. Mettere l'impasto in una ciotola imburrata, coprirlo e farlo riposare tutta la notte.<br />
<br />
TERZO GIORNO<br />
<br />
ore 9: secondo (e ultimo) impasto!<br />
<br />
-270 grammi di farina 00<br />
-350 grammi di uvetta e 150 grammi di canditi o 500 grammi di uvetta o 400 grammi di gocce di cioccolato (preferite 500? fate 500)<br />
-140 grammi di burro morbido<br />
-6 tuorli<br />
-80 grammi d'acqua tiepida<br />
-25 grammi di latte in polvere<br />
-50 grammi di zucchero<br />
-20 grammi di malto o miele<br />
-5 grammi di sale<br />
-i semi di una bacca di vaniglia<br />
<br />
Mettete in una ciotola il latte in polvere, l'acqua , lo zucchero, il miele, i tuorli, il sale, la vaniglia e mescolare bene. Aggiungere la farina e incordare bene l'impasto. Unire il primo impasto e impastare con buona lena finchè sarà totalmente amalgamato, iniziare quindi a incorporare il burro. L'impasto dovrà essere morbido e liscio. Aggiungere uvetta et cetera, mescolare bene e dividere in due parti. Con le mani imburrate formare due palle e lasciarle riposare 20 minuti, poi con le mani sempre imburrate riprendere gli impasti, arrotolarli sempre dallo stesso verso e metterli negli stampi. Lasciare lievitare dalle 6 alle 12 ore finchè l'impasto non raggiunge il bordo dello stampo. Cuocere quindi in forno a 180 gradi per circa 40 minuti, dopodichè sfornare, infilzare i panettoni con un ferro da maglia e metterli appesi a testa in giù fra due sedie per 2 ore. Attendere 5 giorni prima di consumare.<br />
<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-63739099534927366622012-12-08T03:12:00.001-08:002012-12-08T03:12:24.795-08:00CHRISTMAS BONANZA : I CIOCCOLATINI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCSVQnWq7kAwjGBxnxoIA78U7EJDhg5lDwTXLo1h1TlESMF84uoAeKNU9_-kCVKKbDYMHEkt1BIAN9_DGoL2h6C6ZJ17QVFxoOv-PWN5pUXTGrzKY-vMiXzQvnrlXmtdIeLJMMO_4ebBo/s1600/cremini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCSVQnWq7kAwjGBxnxoIA78U7EJDhg5lDwTXLo1h1TlESMF84uoAeKNU9_-kCVKKbDYMHEkt1BIAN9_DGoL2h6C6ZJ17QVFxoOv-PWN5pUXTGrzKY-vMiXzQvnrlXmtdIeLJMMO_4ebBo/s400/cremini.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Come promesso, eccomi a deliziarvi con preparazioni criminali natalizie.<br />
Questi cioccolatini fatti in casa a caso sono piaciuti moltissimo.... credo li rifarò presto, fra un panettone e l'altro.<br />
Non mi sono mai cimentata nella creazione di cremini stile Fiat Majani (non li conoscete? male, maaale.....)<br />
ma credo lo farò presto, perchè secondo me sono i cioccolatini più buoni del mondo.<br />
Intanto per cominciare ho provato con sti cioccolatini vegan e speziati, buoni per tutti (mia figlia me ne ha fregati 5), per vedere l'effetto che fa, fare i cioccolatini, chè non li avevo mai fatti.<br />
Il dramma in questi frangenti è che non si smette più di mangiarli, che son cremini e si sciolgono in bocca, quindi li ho messi sotto una campana di vetro, sperando che il ben misero ostacolo mi serva da deterrente, se no i chili persi torneranno di corsa!<br />
<br />Smettiamo di pensare alla culatta, e vediamo come ho fatto sti cioccolatini buoni buoni.<br />
<br />
<u>CREMINI FONDENTI ALLE SPEZIE DI NATALE</u><br />
tempo: 20 minuti più il raffreddamento<br />
difficoltà: facile<br />
per 40 cioccolatini circa<br />
<u><br /></u>
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-200 grammi di cioccolato fondente</i><br />
<i>-50 grammi di mandorle tritate senza buccia</i><br />
<i>-50 grammi di panna vegetale già zuccherata</i><br />
<i>-mezzo cucchiaino di cannella, mezzo di chiodo di garofano in polvere, mezzo di zenzero e una puntina di peperoncino.</i><br />
<br />
Sciogliere a bagno maria il cioccolato fatto a pezzi e mescolare finchè non è fluido, aggiungere poi <i> </i>le mandorle, la panna e le spezie e mescolare finchè non diventa liscio e omogeneo. Versare la cioccolata nei pirottini o negli stampini appositi con l'aiuto di due cucchiai o della sac à poche e lasciare raffreddare per qualche ora. (4 di solito..) BUONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-13339813810128253412012-12-07T01:56:00.000-08:002012-12-07T01:56:02.629-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #21/22<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeJzmKHRzlnbAEf4qmfc1CKrKSgbdSSgGFNYuBRfvkxcWz9AR2pcRgMnGjU8AL0srLglaV4YaAfqWFZAk34OqKpE-Cg7o5qUNsl1u4r0TelzAWS4LBeDoBYUdxVL-KHAFi4PX2wiNjfTg/s1600/CRAUTI.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeJzmKHRzlnbAEf4qmfc1CKrKSgbdSSgGFNYuBRfvkxcWz9AR2pcRgMnGjU8AL0srLglaV4YaAfqWFZAk34OqKpE-Cg7o5qUNsl1u4r0TelzAWS4LBeDoBYUdxVL-KHAFi4PX2wiNjfTg/s400/CRAUTI.jpg" width="400" /> </a></div>
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<br /></div>
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Ebbene ragazzi..... lo ammetto. Iniziato dicembre sono iniziate le preparazioni frenetiche di dolci e salati. </div>
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Questo comporta che io stia ore e ore in cucina, e di solito quando cucino, mescolo e inforno per ore non è che io abbia proprio voglia di mangiare: diciamo che mi sazio del manipolare tutto quel cibo, e di cucinarmi qualcosa non ne ho proprio voglia. </div>
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Aggiungiamoci il virus gastrointestinale, i raffreddori, gli ospiti a cena che essendo dicembre iniziano a palesarsi..... alla dieta non ci sto più dietro. Non è che io non dimagrisca, eh, a forza di impastare panettoni.... facendomi un bel mazzo (impasto a mano) la ginnastica abbonda! Ma il più delle volte in questi giorni ai miei ho propinato riso in bianco e io mi son mangiata del prosciutto cotto dal cartoccio. </div>
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Stasera, poi, arriva un'amica da Madrid e si sgarra: carbonara e panettone fatto in casa. </div>
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Ieri invece, da brava madre e moglie, ai miei malaticci ho propinato crauti e salsiccia di pollo....un attentato, in pratica! Buono, però. E veloce, che i crauti venivano dalla germania in scatola, già crautizzati. Poveri i miei cari..... li trascuro per dei panettoni. </div>
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Insomma ragazzi..... con una settimana di anticipo, oggi dichiaro conclusi i post sulla dieta. Se capiterà, fra un panettone assassino e un altro, posterò ricette dietetiche (perchè la dieta la continuo)..... ma ormai è ora di dedicarsi ai menù natalizi!!!!!!!!!!! PRONTI?</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<u>CRAUTI CON GINEPRO E SALSICCIA DI POLLO </u></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
tempo:20 minuti</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
difficoltà: precotta!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
per 4 persone</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<u>mi occorre:</u></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i>-una scatola di crauti da 800 grammi</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i>-mezzo chili di salsicce di pollo</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i>-8 bacche di ginepro</i></div>
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<i>-pepe</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
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Fate a pezzetti le salsicce e mettetele in padella antiaderente a cuocere per 5/6 minuti, finchè non sono dorate. Aggiungete crauti e ginepro e cuocete mescolando per altri 15 minuti a fuoco medio. FATTO!!!!!!!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i> </i></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-18464946935496197862012-12-04T12:28:00.000-08:002012-12-04T12:28:17.441-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #20<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgirYGGkn4Bq0EcZriPj0BbKm_H7RHZ-TFhrmmm7GtWP0tBQ8mXJBR5OiadCj74WVyxiRShQBzB8Bq3LxGdiPjWwpjd6azVDznVH9EZKJKHXYHnJlqgkASgG5jR4hz7rRkYGcv6Kgb7guI/s1600/chickenwings.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgirYGGkn4Bq0EcZriPj0BbKm_H7RHZ-TFhrmmm7GtWP0tBQ8mXJBR5OiadCj74WVyxiRShQBzB8Bq3LxGdiPjWwpjd6azVDznVH9EZKJKHXYHnJlqgkASgG5jR4hz7rRkYGcv6Kgb7guI/s400/chickenwings.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Ehm ehm.... il ventesimo giorno di dieta non è andato benissimo... insomma, con gli strascichi del virus qui regna l'anarchia, e ,come dicevo prima, a pranzo mentre io mangiavo del cottage cheese mio marito e mio figlio pasteggiavano a biscotti morbidi e the caldo.<br />
E' andata a finire che sti benedetti biscotti tanto osannati da tutti li ho assaggiati anche io (un pezzo), maledicendo me e le mie fisse di biscottificare.... ma il senso di colpa è passato in fretta, chè il freddo è diventato tangibile e da due giorni mi faccio un mazzo come un tarallo a correre qui e là, stare dietro agli infermi, fare faccende e dolcetti..... le calorie le ho bruciate.<br />
E' quindi andata a finire, degna conclusione dell'assaggio di biscotti, che per cena ho fatto un misero tentativo di salvare la dieta esplicitatosi in un riuscitissimo esperimento di ali di pollo piccantine. Dietetiche poco (esperimento fallito) , buone molto (esperimento riuscitissimo).<br />
Domani è un altro giorno, direbbe la Rossella, giorno in cui inizierò l'impasto del panettone con il lievito madre...e di calorie ne brucerò eccome.<br />
Oggi, intanto, ho mangiato queste ali di pollo qua, e nel frattempo ho perso un altro chilo.<br />
<br />
<u>CHICKEN WINGS DI SANTA PARMIGIANA</u><br />
tempo : 1 ora<br />
difficoltà: media<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-20 ali di pollo</i><br />
<i>-10 cucchiai di aceto bianco</i><br />
<i>-4 cucchiai di aceto balsamico</i><br />
<i>-un cucchaino di sale</i><br />
<i>-4 cucchiai di sciroppo di agave o miele di acacia</i><br />
<i>-un cucchiaino raso di peperoncino in polvere (o meglio.... a piacere: potreste pure adorare o odiare il piccante)</i><br />
<i>-50 grammi di burro fuso o margarina</i><br />
<i>-mais per panatura quanto basta (100 grammi)</i><br />
<br />
Scaldate il forno a 180 gradi funzione grill, disponete le ali di pollo sulla griglia mettendo al piano di sotto una teglia coperta di carta da forno e mettete la griglia al piano alto del forno, proprio sotto il grill. Cuocete circa 20 minuti finchè le ali sono dorate e il grasso è colato "al piano di sotto".<br />
Mescolate in una terrina capiente i rimanenti ingredienti fuorchè il mais e metteteci le ali di pollo, mescolate bene finchè le ali non si sono impregnate completamente del condimento. Lasciate riposare 20 minuti, versate il mais, scuotete bene la terrina affinchè il mais aderisca alle alette, pescatele dal contenitore e infornatele sotto al grill a 180 gradi per altri 20 minuti circa. CONTROLLATE LA COTTURA!Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-29528943275708973182012-12-04T05:51:00.000-08:002012-12-04T05:51:00.740-08:00DELIZIE SENZA PIETA' :cakepops!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgikGfk6tJRZUCOWVtzD2hxnkEt7v3lZFksYbWTlIBRNuBDtncdvNDml3mpb5YVet29gf5Xn2WcRjMfelzD6D6kKfv_2wEL5_2NyowfTgRQmFc8pcvAPeK9y9rBs4VzimZIDGcoUG8AukE/s1600/biscottialbume.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgikGfk6tJRZUCOWVtzD2hxnkEt7v3lZFksYbWTlIBRNuBDtncdvNDml3mpb5YVet29gf5Xn2WcRjMfelzD6D6kKfv_2wEL5_2NyowfTgRQmFc8pcvAPeK9y9rBs4VzimZIDGcoUG8AukE/s400/biscottialbume.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Oggi mi sono svegliata così: con questa idea in mente.<br />
In realtà ho fatto un esperimento per i biscotti da appendere all'albero di natale perchè mi son rotta le scatole dei soliti gingerbread..... il risultato dell'esperimento è ottimo, ma troppo soffice per fare da decorazione, quindi ho ripiegato su questi popcakes (cakepops, popcakes, popbisquits...occielo!) e su dei minimuffins fatti con i pirottini dei cioccolatini.<br />
<br />
Il risultato è inoltre stato che qui da me , alla faccia della dieta, han pranzato con thè e biscotti soffici..... porcamiseria! E IO GUARDO! (con del cottage cheese fra le mani...)<br />
Quel che è rimasto lo decorerò con glassa e confettini, perchè questi pops sono davvero molto belli e soprattutto....buoni!<br />
Per i biscotti da appendere all'albero mi inventerò altro.<br />
<br />
<u>CAKEPOPS ALLE MANDORLE, ZENZERO E ALBUMI</u><br />
tempo: 15 minuti più 10 di cottura<br />
difficoltà: mediofacile<br />
per 30 pops grandi circa <br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-80 grammi di mandorle con la buccia</i><br />
<i>-35 grammi di radice di zenzero fresca</i><br />
<i>-170 grammi di zucchero</i><br />
<i>-130 grammi di burro fuso</i><br />
<i> </i><i>-70 grammi di farina 00 o farina alternativa per celiaci in caso di necessità</i><br />
<i>-135 grammi di albume d'uovo</i><br />
<i>-30 grammi di marmellata di albicocche senza zucchero</i><br />
<br />
Mettete gli ingredienti nel mixer alla massima velocità uno alla volta seguendo l'ordine che vi ho dato e<i> </i>triturando ogni ingrediente finemente prima di aggiungere il successivo<i>.</i><br />
Quando avrete aggiunto albume, marmellata e farina fate andare il mixer per altri 5 minuti buoni. L'impasto dovrà risultare liscio a specchio e fare nastro se lo "pescate" col cucchiaio. Preriscaldate il forno a 200 gradi, riempite le formine prescelte (quelle da pops o quelle da biscotti o gli stampi da cioccolatini ) e cuocete per 10 minuti in forno non ventilato. Quando saran freddi toglieteli dalla forma e decorate a piacere con glassa di zucchero, frosting di panna o formaggio dolce o immergendo in glassa al cioccolato.<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-47037179242448870292012-12-04T05:26:00.002-08:002012-12-04T05:26:43.371-08:00NEL FRATTEMPO A BOLOGNA.... CHRISTMASPUDDING<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBW2Obo-GRyvMA3A7AWRMP0ijBB9to9BBFiCIMlRxDPJfoxJxRVKAydTySyPY6B1fxD_fdLLkHtSuAzyKLzykdcRDK7j2wIwsbfs437HgEDQZukAjFXn3nrx6bbYJKOr-hJzp6eO1gMYY/s1600/CHRISTMASPUDDING.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBW2Obo-GRyvMA3A7AWRMP0ijBB9to9BBFiCIMlRxDPJfoxJxRVKAydTySyPY6B1fxD_fdLLkHtSuAzyKLzykdcRDK7j2wIwsbfs437HgEDQZukAjFXn3nrx6bbYJKOr-hJzp6eO1gMYY/s400/CHRISTMASPUDDING.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Bene bene.... la prima settimana di avvento bisogna fare il Christmas Pudding.<br />
COME COME???NON SIAMO INGLESI?? Beh, questo pudding è delizioso e vale la pena di farlo, inglesi o meno...ve lo assicuro!<br />
Il fatto che sia composto quasi esclusivamente da uvetta non deve farvi desistere dall'impresa, è delizioso comunque, anche se l'uvetta non vi piace . (sta cosa che la sultanina non piaccia , poi, non la capirò mai.)<br />
Insomma, il Christmas Pudding lo adora anche mio figlio che l'uvetta la cancellerebbe dalla faccia della terra....è delizioso.<br />
Vi ho convinto? Bene, armatevi di pazienza e cominciate.<br />
In realtà la lavorazione è rapidissima, è la cottura che è infinita!!!!!!!!!!!!!!!Ma verrete ripagati.<br />
<br />
Pronti? via!<br />
<br />
<u>CHRISTMAS PUDDING (FARLOCCO) DELLA SANTA</u><br />
tempo: 30 minuti più 7 ore di cottura<br />
difficoltà: facile<br />
per due stampi da pudding da un chilo<br />
<br />
<u>mi occorre: </u><br />
<i>-200 grammi di burro sciolto a temperatura ambiente</i><br />
<i>-800 grammi di uvetta sultanina, o anche tre uvette diverse: sultanina, corinto, zibibbo</i><br />
<i>-175 grammi di farina</i><br />
<i>-100 grammi di mandorle tritate con la buccia</i><br />
<i>-175 grammi di pane da toast sbriciolato senza crosta</i><br />
<i>-un cucchiaio di spezie miste (chiodo di garofano in polvere, cannella in polvere, zenzero in polvere)</i><br />
<i>-un cucchiaino di noce moscata </i><br />
<i>-700 grammi di zucchero di canna</i><br />
<i>-2 uova sbattute (o tre se son piccole)</i><br />
<i>-il succo di un limone e la buccia grattugiata</i><br />
<i>-un cucchiaio di miele </i><br />
<i>-4 cucchiai di latte</i><br />
<i>-2 cucchiai di brandy</i><br />
<br />
Imburrate gli stampi da budino. Mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti con un cucchiaio di legno per almeno 10 minuti finchè il composto non è liscio (uvette permettendo)<i>.</i><br />
Versate il composto negli stampi, impacchettate bene<i> </i>gli stampi usando carta da forno e spago alimentare (anche quello elastico sarà comodo!) e cuoceteli a bagnomaria in una pentola con l'acqua che copra per 2/3 lo stampo, a fuoco lento per 7 ore rabboccando l'acqua quando evapora.<br />
A fine cottura cambiate la carta da forno, reimpacchettate il tutto e mettetelo a riposare fino a Natale!.<br />
Prima delle feste vi darò la ricetta del Burro al Brandy con cui servire sta delizia!<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-5322298648846054732012-12-03T13:30:00.002-08:002012-12-03T13:30:59.418-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #19<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWXnvsuC5QaGfV-St9VZtVV7AwnosMdYZ5QVOyoWxtiulvhafXJaQkDZxH_58rbNHPk97-bP3YqQALqirvIrXG8DO5GGyDHgpbgYVCiVXr8sJDY9sMpY92vZammvXBSoO6-CS8LLulZpM/s1600/crepessalmone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWXnvsuC5QaGfV-St9VZtVV7AwnosMdYZ5QVOyoWxtiulvhafXJaQkDZxH_58rbNHPk97-bP3YqQALqirvIrXG8DO5GGyDHgpbgYVCiVXr8sJDY9sMpY92vZammvXBSoO6-CS8LLulZpM/s400/crepessalmone.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Mi piace come le ricette più semplici possano suscitare scalpore. Credo di poter affermare che qui lo scalpore lo suscita il salmone affumicato, che, sfido io, a trovare qualcuno a cui non piaccia. <br />
Comunque...che dire..... ho la famiglia decimata dal virus gastrointestinale , il quale mi ha risparmiata lasciandomi però un vago senso di nausea e inappetenza. Per cui, per cui...oggi l'unica cosa che ho cucinato sono ste crepes qui antiscemo.<br />
A pranzo mio figlio era a scuola e ai moribondi ho dato riso in bianco che hanno quasi solo guardato. Io nulla, che stavo combattendo contro la muffa. BEI DISCORSI PER UN BLOG DI CUCINA!<br />
Perdonatemi, ma la giornata è andata così. Volevo iniziare a fare i biscotti di natale e anche a far lievitare il panettone con il lievito madre, ma il suddetto senso di nausea.... insomma, rimando a domani.<br />
Stasera però.... ho preparato in 5 minuti queste crepes di crusca e le ho riempite con salmone affumicato e formaggio light tipo filadelfia. SCALPORE! Buone, si ,ma davvero ci vogliono 5 minuti.<br />
<br />La ricetta delle crepes ve la do e intanto...pregate che il virus non mi colga!<br />
<br />
<u>CREPES DI CRUSCA D'AVENA</u><br />
tempo:10 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 2 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-3 uova intere</i><br />
<i>-50 ml di latte parzialmente scremato</i><br />
<i>-4 cucchiai di crusca d'avena</i><br />
<i>-2 cucchiai di crusca di frumento</i><br />
<i>-un pizzico di sale</i><br />
<br />
Sbattete bene gli ingredienti e fateli riposare. Intanto scaldate una padella antiaderente o una creppiera e ungetela con uno scottex unto d'olio. Versate poco composto ruotanto la padella in modo da coprire tutta la superficie con uno strato sottile, cuocete per un paio di mimnuti a fuoco medio e con l'aiuto di una spatola staccate la crepe e giratela. Dopo meno di un minuto toglietela dalla padella, appoggiatela su un piatto e farcitela a piacere piegandola a triangolo. Buon appetito!<i> </i>Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-24549528434924264692012-12-02T02:14:00.002-08:002012-12-02T02:14:52.121-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #17/18<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglGzhU9vD8oo_3rEQNyg1Sn_3MW7sRHlSd0J4GIy92K3c_md-zQFNOg9OpBX8G0a20oc2FkVqP0ez9gYwOuCF2EzLh0gqXXCoeBirBdJHvR0OjUn8fj3gI-vuQO-gO9aTy1dpA4fUMwZo/s1600/zuccaagrodolce.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglGzhU9vD8oo_3rEQNyg1Sn_3MW7sRHlSd0J4GIy92K3c_md-zQFNOg9OpBX8G0a20oc2FkVqP0ez9gYwOuCF2EzLh0gqXXCoeBirBdJHvR0OjUn8fj3gI-vuQO-gO9aTy1dpA4fUMwZo/s400/zuccaagrodolce.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
No, non avete un deja-vu. ho di nuovo cucinato una zucca di hokkaido.... che poca fantasia. Ma ne andiamo pazzi, qui, e finchè è stagione urge approfittarne.<br />
Insomma, come al solito ho lavato, tagliato a metà, svuotato dei semi e infornato le zucche ma.... era ora di cambiare ripieno.<br />
Il ripieno per una preparazione così lascia davvero spazio alla fantasia, ma noi con la nostra dieta proteica facciamo poco gli sgarzilli e quindi vertiamo sulla carne. Di infornarle con una fonduta formaggiosa non ne avevo voglia, sarà per la prossima, così ho anche la scusa di rimangiarle a breve..... mi toccherà chiamare il blog "santa zucca di Hokkaido".<br />
<br />La dieta prosegue anche nel weekend a parte lo sgarro di avere assaggiato il pane che ho fatto con il lievito madre e la farina senatore cappelli, che è una semola talmente proteica che secondo me siamo rimasti nei range, comunque..... qui si snellisce e stiamo benissimo. <br />
Torniamo alle nostre hokkaido, di cui vi ricordo che si mangia anche la buccia, e vediamo cosa ho combinato.<br />
<br />
Sabato:<br />
<u>Colazione:</u> fiocchi di latte e caffè<br />
<u>Pranzo:</u> uova strapazzate con filadelfia light e crusca d'avena, bresaola di tacchino<br />
<u>Cena:</u> zucca di Hokkaido al forno con manzo in agrodolce<br />
<br />
Domenica:<br />
<u>Colazione</u>: yoghurt greco 0% e caffè<br />
<u>Pranzo:</u> controfiletto di cavallo ai ferri e insalata mista spadellata<br />
<u>Cena: </u>spezzatino di tofu al chili e cipolla<br />
<br />
<u>ZUCCA DI HOKKAIDO AL FORNO CON MANZO AGRODOLCE</u><br />
tempo: 40 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
-<i>2 zucche di hokkaido </i><br />
<i>-una carota</i><br />
<i>-una cipolla grande</i><br />
<i>-origano un cucchiaino</i><br />
<i>-due cucchiai di aceto balsamico</i><br />
<i>-sale e pepe</i><br />
<i>-250 grammi di controfiletto di manzo o equino in una fettina spessa</i><br />
<i>-olio extravergine di oliva </i><br />
<br />
lavate, tagliate a metà, svuotate dei semi e infornate le zucche in forno già caldo a 180 gradi per circa 20/25 minuti. Controllerete la cottura con uno stecchino, dovrete trapassarle facilmente buccia compresa.. Nel frattempo<i> </i>affettate la cipolla sottile e soffriggetela in un cucchiaio d'olio in una padella antiaderente, affettate la carota a nastro servendovi del pelapatate e aggiungetela alla cipolla, saltate per alcuni minuti finchè la cipolla non è morbida e spegnete il fuoco. Affettate la carne a striscioline sottili e mettetela in una ciotola con cipolla e carota, origano, sale, pepe, olio e aceto balsamico.Mescolate bene e lasciate lì. Quando le zucche sono pronte sfornatele, accendete il fuoco sotto alla padella antiaderente e saltate la carne per 5 minuti a fuoco vivo. Versate il preparato nelle zucche in parti uguali e servite a tavola.<br />
<br />
<u>SPEZZATINO DI TOFU CON CHILI E CIPOLLA</u><br />
tempo: 20 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 2 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-400 grammi di tofu solido</i><br />
<i>-un cucchiaio di pasta chili</i><br />
<i>-una cipolla</i><br />
<i>-olio extravergine</i><br />
<i>-due cucchiai di salsa di pomodoro</i><br />
<br />
Tagliate il tofu a cubetti e affettate la cipolla a spicchi sottili. Soffriggete la cipolla in una padella antiaderente con un cucchiaio d'olio finchè non è dorata, aggiungete il chili e il pomodoro, cuocete per altri 5 minuti e aggiungete i cubetti di tofu. Saltate bene il tutto e servite.<br />
Buon appetitoooo! <br />
<i> </i>Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-34717691639852048752012-12-01T00:52:00.000-08:002012-12-01T00:52:22.427-08:00STOLLEN FARLOCCO DELLA SANTA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp4mGUy4cSmkSNAQmH27tN3gD3zsY_mzazlEnK8kIixtXPYDzZVYcZewrHkeHu0QzsDudKYHnd2wShkXC0oV4r3316NEn_lbLaxiWVyaLbjVfibdcpojG7AiwmrPxhyphenhyphenw6mFs8I2wP6GKE/s1600/stollenfetta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp4mGUy4cSmkSNAQmH27tN3gD3zsY_mzazlEnK8kIixtXPYDzZVYcZewrHkeHu0QzsDudKYHnd2wShkXC0oV4r3316NEn_lbLaxiWVyaLbjVfibdcpojG7AiwmrPxhyphenhyphenw6mFs8I2wP6GKE/s400/stollenfetta.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Mentre la dieta procede con lentezza (chissà se mi sgonfio, non ne posso più!), dicembre comincia e con dicembre i dolci deliziosi che cuocendo spandono profumo per tutto il condominio. Credo che i miei vicini mi vogliano uccidere...ahahahahahah! Ogni tanto elargisco, per assicurarmi la sopravvivenza...<br />
Insomma, gli stollen.<br />
Dolce mattonico tedesco somigliantissimo al buttercacke o boederkoche o come diavolo si translittera in yiddish, molto buono e frollante e pieno di burro, a me è venuto simile a un panetùn. Sarà un caso?<br />
In ogni caso è ottimo, quindi mi sento di potervi tramandare la ricetta.<br />
Io l'ho fatto con il lievito madre, fate vobis, quello di birra andrà bene ma armatevi di pazienza!<br />
<br />
<u>STOLLEN FARLOCCO PANETTONICO DELLA SANTA</u><br />
tempo: tutta la giornata, và!<br />
difficoltà: ehm<br />
per uno stampo da un chilo e mezzo<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-750 grammi di farina 00</i><br />
<i>-un panetto da 25 grammi di lievito o 100 grammi di lievito madre</i><br />
<i>-350 grammi ml d'acqua</i><br />
<i>-250 grammi di burro sciolto</i><br />
<i>-250 grammi di uvetta sultanina</i><br />
<i>-100 grammi di cramberries essiccati (che potete sostituire con arancia candita a cubetti)</i><br />
<i>-100 grammi di mandorle a scaglie </i><br />
<i>-130 grammi di zucchero semolato</i><br />
<i>-2 tuorli d'uovo</i><br />
<i>-125ml di latte</i><br />
<i>-la scorza di un limone</i><br />
<i>-due cucchiai di rum</i><br />
<i>-un cucchiaio di cannella in polvere</i><br />
<i>-un pizzico di sale </i><br />
<br />
Allora....impastate acqua, farina e lievito e lasciate lì finchè non raddoppia.<i> </i>Se usate lievito madre sappiate (lo sapete sicuro) che ci vorranno ore :).<br />
Quando l'impasto è raddoppiato, aggiungete tutti gli altri ingredienti con pazienza e lavorate finchè l'impasto non è liscio e morbido ma sodo. Mettete negli stampi (io uso quelli da plumcake) ben imburrati e lasciate lievitare bene bene, quindi almeno un'ora con lievito di birra e tre ore con Pasta Madre.<br />
Quando l'impasto è gonfio e florido, scaldate il forno a 180 gradi e cuocete per..... se avete diviso l'impasto in due stampi cuocete per 45/50 minuti a forno non ventilato, se lo stampo è unico fate bèn un'ora e mezza.<br />
<br />
Appena sfornato spalmate di burro la superficie e coprite con abbondante zucchero a velo, abbondantissssimo!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoXDIMn3rBm9msHU9Wtqx9x8BeTWj7EQUJ8NGDlVp6VLgWHjhYCh-93IH-T4m3ZwMdYlk32-sKtt93r_ubaWFLun1Jre9j0B6LOqZ7L_pxJv612xyQ_7muaD4fmETV31xwUJ63hVMyb1M/s1600/stollen.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoXDIMn3rBm9msHU9Wtqx9x8BeTWj7EQUJ8NGDlVp6VLgWHjhYCh-93IH-T4m3ZwMdYlk32-sKtt93r_ubaWFLun1Jre9j0B6LOqZ7L_pxJv612xyQ_7muaD4fmETV31xwUJ63hVMyb1M/s400/stollen.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-45604984058253168452012-11-30T10:06:00.000-08:002012-11-30T10:06:06.027-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #16<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt4Ksc7yYhvv9cZFPJjI8KjMImoMVDIjO4ge4H91Z78nWaQQqrZ9vHlPx7Bmi96v0LvePo2d9SQ3BIwkrFQ19iUx7NkjAvQhNNO8SxdST9F3KFwE55nn5-cwqrsF1CUYjstC98O5NPQeA/s1600/cevapcici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt4Ksc7yYhvv9cZFPJjI8KjMImoMVDIjO4ge4H91Z78nWaQQqrZ9vHlPx7Bmi96v0LvePo2d9SQ3BIwkrFQ19iUx7NkjAvQhNNO8SxdST9F3KFwE55nn5-cwqrsF1CUYjstC98O5NPQeA/s400/cevapcici.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Alè, i cevapcici.<br />
Polpettine oblunghe di origine turca (patria della carne alla griglia), tipicissimi della Croazia e anche a Trieste.<br />
Nei balcani si trovano un po' dappertutto, e va da sè che varia la carne utilizzata nell'impasto, che può essere montone, vitello, manzo, maiale.<br />
La nonna croata (la signora Dobrilla, che mi chiamava sunce sija, "il sole splende") che mi ha tramandato la ricetta sosteneva che le suddette polpette dovessero contenere tre tipi di carne macinata, cioè manzo, montone e maiale in parti uguali. <br />
Insomma, dieta o no, delle polpette senza pangrattato ce le possiamo proprio permettere....cipollose, speziate e che sanno di estate e luoghi bellissimi.<br />
Per comodità le faremo di manzo, anche se sapete di avere l'opzione "treparti" in tasca....fate vobis.<br />
Intanto avevo in frigo una radiciona di Kren fresca fresca...non la posso salsare con panna e burro ma un'idea me la son fatta venire sicuro! <br />
La dieta intanto prosegue, mica male, anche se il peso è stabile sono evidentemente più sgonfia.<br />
Oggi ho mangiato: <br />
<br />
<u>Colazione:</u> fiocchi di latte e caffè <br />
<u>Pranzo: </u>cevapcici con kren light<br />
<u>Cena:</u> insalata di finocchi e cumino con involtini freddi di petto di tacchino arrosto e ricotta <br />
<br />
<u>CEVAPCICI CON SALSA KREN LIGHT</u><br />
tempo: 30 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-800 grammi di manzo macinato o macinati misti</i><br />
<i>-una cipolla o 4 scalogni</i><br />
<i>-uno spicchio d'aglio</i><br />
<i>-un cucchiaio di paprica dolce</i><br />
<i>-un cucchiaino di cumino in polvere</i><br />
<i>-sale e pepe</i><br />
<i>-una radice di kren (300 grammi)</i><br />
<i>-200 grammi di filadelfia light </i><br />
<br />
Tritate finemente la cipolla o scalogno e schiacciate lo spicchio d'aglio con lo spremiaglio. Mettete il macinato in una ciotola, mescolatelo con la cipolla,l'aglio, il sale,il pepe, le spezie e formate dei cilindretti lunghi circa 7 cm e larghi 2 che cuocerete sulla griglia o piastra. Frullate il kren con il mixer poi mettetelo nel boccale per il frullatore a immersione, agguingete il filadelfia e riducete il tutto a una crema. BUON APPETITOOOOO<i> </i><br />
<i> </i><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-42418037485425829412012-11-29T12:39:00.001-08:002012-11-29T12:39:44.359-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #15<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnAVTAfMinDnWj6dcbornD2vCE4kCjyI1VuNPKA3Dxw14KrR3hFBT9aujgWpphT9ixhHOQ87THlHe4julWSs0T2211Ca4yLBB0i5pS9G9SVvOw7SY10swhrysd-SnOA-62_icPvsigq6g/s1600/soufflesalmoneg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnAVTAfMinDnWj6dcbornD2vCE4kCjyI1VuNPKA3Dxw14KrR3hFBT9aujgWpphT9ixhHOQ87THlHe4julWSs0T2211Ca4yLBB0i5pS9G9SVvOw7SY10swhrysd-SnOA-62_icPvsigq6g/s400/soufflesalmoneg.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Buonasera buonasera!<br />
Eccoci a metà del percorso di regime alimentare prefestivo che ho intrapreso insieme a mio marito.... il quale continua a perdere peso mentre io mi sono disperatamente arenata causa gonfiori mensili a cui non riesco a porre rimedio.<br />
Spero nei prossimi giorni che la bilancia mi trasmetta segnali di netto miglioramento, altrimenti la mia dieta proseguirà, con sgarro esclusivamente circoscritto nei giorni comandati di Grande Abbuffata Mondiale... vorrei vedere un risultato concreto, non mi sento a mio agio in un fisico da maggiorata ...che può anche piacere, a me no, preferisco essere una cuoca agile, scattante, saltellante!!! Ce la farò?<br />
In cucina le cose vanno molto bene, preparo piatti gustosi e graditi anche dalla prole.<br />
Oggi ad esempio mi sono prodigata in due preparazioni deliziose: il vitello alla cinese (finto, cioè mio)a pranzo e il soufflè al salmone affumicato a cena.<br />
Vediamo cosa ho combinato, in tempistiche tanto rapide da risultare commoventi.<br />
<br />
<u>Colazione</u>: quark con proteine al cioccolato e caffè<br />
<u>Pranzo</u>: vitello alla cinese<br />
<u>Cena: </u>soufflè al salmone <br />
<br />
<u>VITELLO ALLA CINESE CON CAROTE NASTRO E SCALOGNO</u><br />
tempo: 15 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-400 grammi di fettine di vitello</i><br />
<i>-2 carote</i><br />
<i>-4 scalogni</i><br />
<i>-un cucchiaino d'olio</i><br />
<i>-4 cucchiai di salsa di soia </i><br />
<i>-pepe e basilico secco</i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt2_CxlfY2WcMwrfl23BCuIBdWN8xvkSfNlHh_RVU6v92hOpXwv0e1wZFx-G8ZLX0GY1GpKlf1P1g_4q5Bx1CdNd6QhJJCmlaE7s9GWkIIRtkxHw3ImtDmZ298H5O7O85N7zxa4xHeelg/s1600/vitellocinese.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt2_CxlfY2WcMwrfl23BCuIBdWN8xvkSfNlHh_RVU6v92hOpXwv0e1wZFx-G8ZLX0GY1GpKlf1P1g_4q5Bx1CdNd6QhJJCmlaE7s9GWkIIRtkxHw3ImtDmZ298H5O7O85N7zxa4xHeelg/s320/vitellocinese.jpg" width="320" /></a></div>
Tagliate a striscioline sottili la carne. Affettate a fettine lo scalogno e con l'aiuto del pelapatate ricavate dei nastri tagliando le carote per il lungo. Mettete in una padella saltapasta o nel wok l'olio, soffriggete a fuoco vivo per 5 minuti scalogno e carota saltandoli spesso, aggiungete <i> </i>la carne, la salsa di soia e le spezie e saltate per altri 5 minuti. PRONTO!!!<br />
<br />
<u>SOUFFLE' AL SALMONE AFFUMICATO E CRUSCA D'AVENA</u><br />
tempo:40 minuti<br />
difficoltà: facile<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
<i>-4 uova intere</i><br />
<i>-200 grammi di fiocchi di latte</i><br />
<i>-200 grammi di salmone affumicato tritato grossolanamente</i><br />
<i>-sale e pepe</i><br />
<i>-6 cucchiai di crusca d'avena e tre di crusca di frumento</i><br />
<i>-un cucchiaino di lievito istantaneo </i><br />
<br />
Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola finchè non sono ben amalgamati , versate il composto in uno stampo (di silicone non lo dovete imburrare!)e cuocete 30 minuti in forno a 180 gradi. PRONTO!<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-78738082335782369572012-11-28T09:30:00.001-08:002012-11-28T09:56:01.819-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #14<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisraSIbWyKevqXnBRlArR0HQ66I1FKiyHtcO4dEngZYakX_kF20tYMlyFiESLgHWnCQo9Pe4lXPKcUiLfIApTPvFHpFiwwJJawTG-8RqmiQZewNgthVqquHD5M3tpbpZ0VKZ-5BIU7IWM/s1600/pollospezie.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisraSIbWyKevqXnBRlArR0HQ66I1FKiyHtcO4dEngZYakX_kF20tYMlyFiESLgHWnCQo9Pe4lXPKcUiLfIApTPvFHpFiwwJJawTG-8RqmiQZewNgthVqquHD5M3tpbpZ0VKZ-5BIU7IWM/s400/pollospezie.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Buongiorno cari! giornate frenetiche e stancanti, pioggia, umidità, allagamenti e mestruo. UFFAAA!<br />
Beh, almeno è spiegato il motivo del mio gonfiore e pausa nel dimagrimento.<br />
Pazienterò in attesa dello sgonfiamento..... intanto mi tengo la voglia matta di sgranocchaire qualsiasi cosa, anche il vostro braccio se vi fermate il tempo necessario ad essere azzannati!<br />
Passerà, ma nel frattempo mi impegno a preparare per cena qualcosa di gustoso, anche perchè a pranzo negli ultimi due giorni mi sono ingurgitata di corsa dei fiocchi di latte e del prosciutto cotto. CHE TRISTESSS! <br />
Tra pochi giorni inizia dicembre e con dicembre un turbillon di dolcezze, leccornie e tentazioni. Ce la farò a resistere? spero ben di si .<br />
Vediamo un po' cosa abbiam mangiato:<br />
<br />
<u>Colazione:</u> un uovo con bacon di tacchino<br />
<u>Pranzo:</u> fiocchi di latte e prosciutto cotto<u><br /></u><br />
<u>Cena:</u> pollo alle spezie <br />
<u><br /></u>
<u>PETTO DI POLLO ALLE SPEZIE E POMODORINI</u><br />
tempo: 30 minuti<br />
difficoltà: facilina<br />
per 2 persone<br />
<br />
<u>mi occorre: </u><br />
<i>-un petto di pollo intero</i><br />
<i>-una manciata di origano, basilico, timo e maggiorana secchi</i><br />
<i>-peperoncino e pepe macinati</i><br />
<i>-sale</i><br />
<i>-5 o 6 pomodorini ciliegini</i><br />
<br />
Tagliate a metà per il lungo<i> (quindi in due parti uguali)</i> il petto di pollo e eliminate ossicini e cartilagini<i>. </i>Scaldate una padella antiaderente, "impanate il pollo con le erbe, il sale , il pepe e il peperoncino e mettetelo in padella. Cuocetelo da 4 minuti per lato poi aggiungete i pomodorini tagliati a metà e coprite con il coperchio. Cuocete altri 10 minuti per lato , mettete il pollo su un tagliere e tagliatelo a fette di circa un centimetro di spessore. Impiattate, guarnite con i pomodorini e versateci sopra il fondo di cottura.<br />
GUSTOSO!!!!!!!!!!!!!Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-84250398723579827172012-11-27T06:13:00.001-08:002012-11-27T06:13:29.445-08:00DIETA PREFESTIVA DAY #12/13<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLDjPfVFS4BbkgDBpzlBV53PP92Jlfnmzl0AqyFVHP5rs_UJKiaDARx0N6AKJb7w2Bkufc_PPeDSUiHTz8DINHH7ixNiXth5GdWzGQWJNz3pUBl0zprBpUnFUNOiBUm7HU0WC736kc5Uk/s1600/capesante.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLDjPfVFS4BbkgDBpzlBV53PP92Jlfnmzl0AqyFVHP5rs_UJKiaDARx0N6AKJb7w2Bkufc_PPeDSUiHTz8DINHH7ixNiXth5GdWzGQWJNz3pUBl0zprBpUnFUNOiBUm7HU0WC736kc5Uk/s320/capesante.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
VE LO GIURO che la smetto con oggi di fare post multipli. Ma ancora mi devo riprendere dal weekend, e gli impegni di ieri mi han impedito di scrivere. Comunque ieri sera ci siamo mangiati carne salada, insalata di cavolo cappuccio e cumino, funghi al forno e le immancabili pancakes di crusca d'avena.<br />
Data la fretta le mie giornate no ho addirittura il coraggio di postare una foto vecchia. Ma questa è l'intenzione della mia cena stasera, almeno in parte, cioè escluse le patate. <br />
Domani ricomincio a monitorare quotidianamente, e inoltre spero mi passi sta frustrazione gonfia frammista a voglia di pane provocata dell'imminente inizio delle mestruazioni. Uff.<br />
Non è bello stare a dieta, pedalare come Bartali, fare le scale di corsetta e poi....vedersi ingrassate, o meglio gonfiate dagli ormoni. <br />
Mi ha tolto un poco di entusiasmo, altro sintomo di imminente ciclo , quindi....pazientate con me, e prepariamoci alla cena!<br />
<br />
<u>CAPESANTE ALLA CREMA DI LATTE CON POMODORINI AL FORNO</u><br />
difficoltà: mediofacile<br />
tempo: 1 ora<br />
per 4 persone<br />
<br />
<u>mi occorre:</u><br />
-<i>3 o 4 capesante a testa</i><br />
<i>-250 ml di pannalight o panna vegetale o crema di latte</i><br />
<i>-2 spicchi d'aglio</i><br />
<i>-un cucchiaino di brandy</i><br />
<i>-un cucciaino di origano</i><br />
<i>-olio extravergine di oliva</i><br />
<i>-sale e pepe e un poco di zucchero</i><br />
<i>-un cucchiao di parmigiano</i><br />
<br />
Accendete il forno a 130 gradi e infornate i pomodorini tagliati a metà e conditi con il sale, il pepe, l'aglio schiacciato, l'olio, l'origano e lo zucchero. Lasciateli cuocere a fuoco basso per un'ora, che asciughino.<br />
Pulite le capesante, mescolate la panna con l'aglio spremuto, il brandi, il sale e il pepe, versate il composto nelle capesante e cospargete di parmigiano. Cuocete sotto il grill per 10 minuti. Otttttimoooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!! Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1968529424324003527.post-59864367388038884452012-11-26T02:06:00.001-08:002013-01-26T02:36:01.497-08:00SUA MAESTA' IL FRIGGIONE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHJqg-xfKwAkVAF0gtlfG8-gtq96USDdM3Sw-nc_pJzc6s61WstzCzAgkqtzYT35sBR7tIL4Hc5YEhGsqfBcjcPNg9eAD6D2ns6yndH0wjlKrtmDZj1z5XSWnf3K4h5MxD5xZgeagNCr4/s1600/cipolle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHJqg-xfKwAkVAF0gtlfG8-gtq96USDdM3Sw-nc_pJzc6s61WstzCzAgkqtzYT35sBR7tIL4Hc5YEhGsqfBcjcPNg9eAD6D2ns6yndH0wjlKrtmDZj1z5XSWnf3K4h5MxD5xZgeagNCr4/s400/cipolle.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Avete idea di quante cipolle siano quelle della foto?<br />
Ve lo dico io...5 chili. Affettate con amore con il coltello di ceramica che mi ha regalato mia mamma, che affettando con più precisione fa piangere meno (circa).<br />
Da questi 5 chili di cipolle ho ottenuto poco più di un chilo di friggione bolognese...ma andiamo per gradi.<br />
La ricetta del friggione bolognese tradizionale è depositata alla Camera di Commercio della mia città dal 1886. Mica male eh? In realtà è sicuramente più antica, dato che si evince dalle tempistiche di cottura: il mio friggione è rimasto lì a meditare in pentola per 6 ore.<br />
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Quindi..la ricetta tradizionale vuole 4/5 chili di cipolle (io ho usato quelle dorate CHE LE ADORO), sale, zucchero, strutto e pomodoro. E BASTA. Lo zucchero e il pomodoro sono ovviamente introdotti in epoche successive alla nascita del friggione e si possono omettere, in ogni caso vanno usati in quantità minima.<br />
Il friggione è buono, meraviglioso, delizioso come una confettura, costa niente e dà soddisfazioni.<br />
L'ho cotto per la serata di sabato al Teatrino degli Illusi di Bologna, e l'ho elargito con amore per l'aperitivo, perchè la gente a forza di azoto liquido, lecitina di soia e fingerfood, poi va a finire che si scorda del friggione, e quando lo mangia si commuove, ed è così che voglio che vada, voglio fare assaggiare alla gente cose buone che ci si dimentica per la via. PERCHE' UN FRIGGIONE COME IL MIO AL RISTORANTE EH NO! CHE NON LO TROVATE.<br />
Vediamo perchè :)<br />
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<u>FRIGGIONE SUPERSANTO BOLOGNESE</u><br />
tempo: 2 ore di meditazione e 4 ore di espiazione<br />
difficoltà: mica tanto, tanta pazienza<br />
per ottenere un chilo (surgelabile, ma secondo me lo mangiate tutto)<br />
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<u>mi occorre:</u><br />
<i>-4 kg di cipolle</i><br />
<i>-una bella manata di sale fino</i><br />
<i>-una bella manata di zucchero di canna</i><br />
<i>-100grammi di polpa di pomodoro</i><br />
<i>-2 cucchiai di strutto (io spesso uso il burro, pardon, che poi la gente rompe,o la margarina e via che lo facciamo VEGAN)</i><br />
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Affettate le cipolle fine fine e mettetele in una ciotolona, cospargetele di sale e zucchero e mescolate con le mani. Lasciatele lì per almeno due ore a sudare.<br />
Trascorso questo tempo che impiegherete come vi pare, prendete una pentolona bassa e larga (io uso il mio wok gigante di ghisa, che approva anche se non ci salto le verdurine) e versateci le cipolle con il loro liquido. Cuocete a fiamma bassa per ore e ore mescolando con regolarità e lasciando coperto, facendo attenzxione quando si assorbirà il liquido che il tutto non si attacchi. Quando il liquido è assorbito, aggiungete lo strutto/burro e poi il pomodoro. Cuocete un'altra ora buona...insomma le cipolle devono essere una crema.<br />
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(IO CHE ELARGISCO IL FRIGGIONE......)<br />
Buono, buonissimo sul pane o come contorno.....FRIGGIONE FOREVER!!!!!!!!!!!!!!!!!Silviahttp://www.blogger.com/profile/03663266603587172486noreply@blogger.com3