sabato 2 marzo 2013

IL SAPORE, I SAPORI


Che io sia matta ormai è risaputo. Che non mi piaccia particolarmente mangiare della pastasciutta, o meglio, che io prediliga i secondi e soprattutto centinaia di antipasti, è arcinoto.
Quindi, cosa potevo trovare di meglio da fare, se non cimentarmi nella creazione di una ricetta di pasta, per di più con la mozzarella come ingrediente, che già gli gnocchi alla sorrentina mi mandano nel pallone??!
Ma in questo caso la pasta proviene da un pastificio artigianale di Napoli, e la mozzarella è quella di bufala campana dop, e la ricetta la creo per il contest "Pasta Bufala e Fantasia! La mozzarella dop nei primi piatti", dedicato a noi foodbloggers senzapaura, che si svolgerà durante la convention "le strade della mozzarella", in scena a Paestum dal 6 all'8 maggio.



 Insomma, mi è arrivato sto pacco firmato Leonessa contenente quattro tipi di pasta uno più bello di quell'altro, uno dei quali integrale, denominato "fibrella".. ottimo compromesso per una non-pastaia.



Quando penso a Napoli e al cibo mi vengono in mente tutta una serie di meravigliosi sapori e profumi ma soprattutto i babà di Scaturchio...ehm, non perdiamoci in digressioni dolciarie, che mi devo concentrare sulla ricetta, e ho già l'ansia. i suddetti sapori e profumi li ho messi in fila sul tavolo e.... ci ho fatto il sugo per la pasta. Deciso. Vediamo cosa ho combinato stavolta:

SAPORE E SAPORI
per 4 persone
tempo: 30 minuti
difficoltà: facilina

mi occorre:
-250 grammi di maccheroncini rigati "fibrella" Leonessa
-200 grammi di mozzarella di bufala campana dop con il suo siero
-250 grammi di scarola
-4 cucchiai di olio extravergine di oliva
-uno spicchio d'aglio
-6 pomodori secchi sott'olio
-50 grammi di sultanina
-30 grammi di mandorle a scaglie
-una manciata di capperi salati
-una spolverata di pepe nero
-una spolverata di origano
-3 pomodorini datterino
-un dl di latte vaccino
Mettete a bollire l'acqua per la pasta.
 In un saltapasta versate l'olio, mettetelo a scaldare e aggiungete l'aglio schiacciato, i pomodori secchi tagliati a julienne e i capperi tritati grossolanamente a coltello (senza sciacquarli dal sale). Soffriggete 5 minuti e aggiungete l'uvetta sultanina e la scarola tagliata a pezzi di circa un centimetro. (come l'insalata all'italiana insomma, dato che insalata è). Fate saltare per altri 5 minuti  (nel frattempo l'acqua bolle, se vi siete ricordati di accendere il fuoco, quindi salatela e buttate i sedanini che cuoceranno 12 minuti). 
Mentre la pasta cuoce, aggiungete una mestolata di siero di mozzarella di bufala al sugo e fate tirare,aggiungendo in ultimo metà delle mandorle , il pepe e l'origano e mescolando.
 Intanto frullate ,usando il  il frullatore a immersione, la mozzarella con il decilitro di latte e se la crema dovesse risultare troppo densa, aggiungete a filo il siero rimasto finchè non acquista la consistenza adatta a renderla "la fonda" del piatto. (adoro essere così professionale)
Quando la pasta è cotta, aggiungete un mestolo di acqua di cottura al sugo, scolatela e versatela nel saltapasta, facendola "legare" col sugo fino ad assorbimento del liquido. 
Preparate la fonda del piatto con la crema di bufala, impiattate la pasta e decorate con le mandorle restanti e spicchi di datterino fresco.
Buon appetito!