venerdì 30 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #16


Alè, i cevapcici.
Polpettine oblunghe di origine turca (patria della carne alla griglia), tipicissimi della Croazia e anche a Trieste.
Nei balcani si trovano un po' dappertutto, e va da sè che varia la carne utilizzata nell'impasto, che può essere montone, vitello, manzo, maiale.
La nonna croata (la signora Dobrilla, che mi chiamava sunce sija, "il sole splende") che mi ha tramandato la ricetta sosteneva che le suddette polpette dovessero contenere tre tipi di carne macinata, cioè manzo, montone e maiale in parti uguali.
Insomma, dieta o no, delle polpette senza pangrattato ce le possiamo proprio permettere....cipollose, speziate e che sanno di estate e luoghi bellissimi.
Per comodità le faremo di manzo, anche se sapete di avere l'opzione "treparti" in tasca....fate vobis.
Intanto avevo in frigo una radiciona di Kren fresca fresca...non la posso salsare con panna e burro ma un'idea me la son fatta venire sicuro!
La dieta intanto prosegue, mica male, anche se il peso è stabile sono evidentemente più sgonfia.
Oggi ho mangiato: 

Colazione: fiocchi di latte e caffè
Pranzo: cevapcici con kren light
Cena: insalata di finocchi e cumino con involtini freddi di petto di tacchino arrosto e ricotta

CEVAPCICI CON SALSA KREN LIGHT
tempo: 30 minuti
difficoltà: facile
per 4 persone

mi occorre:
-800 grammi di manzo macinato o macinati misti
-una cipolla o 4 scalogni
-uno spicchio d'aglio
-un cucchiaio di paprica dolce
-un cucchiaino di cumino in polvere
-sale e pepe
-una radice di kren (300 grammi)
-200 grammi di filadelfia light

Tritate finemente la cipolla o scalogno e schiacciate lo spicchio d'aglio con lo spremiaglio. Mettete il macinato in una ciotola, mescolatelo con la cipolla,l'aglio, il sale,il pepe, le spezie e formate dei cilindretti lunghi circa 7 cm  e larghi 2 che cuocerete sulla griglia o piastra. Frullate il kren con il mixer poi mettetelo nel boccale per il frullatore a immersione, agguingete il filadelfia e riducete il tutto a una crema. BUON APPETITOOOOO
 

giovedì 29 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #15


Buonasera buonasera!
 Eccoci a metà del percorso di regime alimentare prefestivo che ho intrapreso insieme a mio marito.... il quale continua a perdere peso mentre io mi sono disperatamente arenata causa gonfiori mensili a cui non riesco a porre rimedio.
 Spero nei prossimi giorni che la bilancia mi trasmetta segnali di netto miglioramento, altrimenti la mia dieta proseguirà, con sgarro esclusivamente circoscritto nei giorni comandati di Grande Abbuffata Mondiale... vorrei vedere un risultato concreto, non mi sento a mio agio in un fisico da maggiorata ...che può anche piacere, a me no, preferisco essere una cuoca agile, scattante, saltellante!!! Ce la farò?
In cucina le cose vanno molto bene, preparo piatti gustosi e graditi anche dalla prole.
Oggi ad esempio mi sono prodigata in due preparazioni deliziose: il vitello alla cinese (finto, cioè mio)a pranzo e il soufflè al salmone affumicato a cena.
Vediamo cosa ho combinato, in tempistiche tanto rapide da risultare commoventi.

Colazione: quark con proteine al cioccolato e caffè
Pranzo: vitello alla cinese
Cena: soufflè al salmone

VITELLO ALLA CINESE CON CAROTE NASTRO E SCALOGNO
tempo: 15 minuti
difficoltà: facile
per 4 persone

mi occorre:
-400 grammi di fettine di vitello
-2 carote
-4 scalogni
-un cucchiaino d'olio
-4 cucchiai di salsa di soia
-pepe e basilico secco

Tagliate a striscioline sottili la carne. Affettate a fettine lo scalogno e  con l'aiuto del pelapatate ricavate dei nastri tagliando le carote per il lungo. Mettete in una padella saltapasta o nel wok l'olio, soffriggete a fuoco vivo per 5 minuti scalogno e carota saltandoli spesso, aggiungete  la carne, la salsa di soia e le spezie e saltate per altri 5 minuti. PRONTO!!!

SOUFFLE' AL SALMONE AFFUMICATO E CRUSCA D'AVENA
tempo:40 minuti
difficoltà: facile
per 4 persone

mi occorre:
-4 uova intere
-200 grammi di fiocchi di latte
-200 grammi di salmone affumicato tritato grossolanamente
-sale e pepe
-6 cucchiai di crusca d'avena e tre di crusca di frumento
-un cucchiaino di lievito istantaneo

Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola finchè non sono ben amalgamati , versate il composto in uno stampo (di silicone non lo dovete imburrare!)e cuocete 30 minuti in forno a 180 gradi. PRONTO!


mercoledì 28 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #14


Buongiorno cari! giornate frenetiche e stancanti, pioggia, umidità, allagamenti e mestruo. UFFAAA!
 Beh, almeno è spiegato il motivo del mio gonfiore e pausa nel dimagrimento.
 Pazienterò in attesa dello sgonfiamento..... intanto mi tengo la voglia matta di sgranocchaire qualsiasi cosa, anche il vostro braccio se vi fermate il tempo necessario ad essere azzannati!
Passerà, ma nel frattempo mi impegno a preparare per cena qualcosa di gustoso, anche perchè a pranzo negli ultimi due giorni mi sono ingurgitata di corsa dei fiocchi di latte e del prosciutto cotto. CHE TRISTESSS!
Tra pochi giorni inizia dicembre e con dicembre un turbillon di dolcezze, leccornie e tentazioni. Ce la farò a resistere? spero ben di si .
Vediamo un po' cosa abbiam mangiato:

Colazione: un uovo con bacon di tacchino
Pranzo: fiocchi di latte e prosciutto cotto

Cena: pollo alle spezie

PETTO DI POLLO ALLE SPEZIE E POMODORINI
tempo: 30 minuti
difficoltà: facilina
per 2 persone

mi occorre: 
-un petto di pollo intero
-una manciata di origano, basilico, timo e maggiorana secchi
-peperoncino e pepe macinati
-sale
-5 o 6 pomodorini ciliegini

Tagliate a metà per il lungo (quindi in due parti uguali) il petto di pollo e eliminate ossicini e cartilagini. Scaldate una padella antiaderente, "impanate il pollo con le erbe, il sale , il pepe e il peperoncino e mettetelo in padella. Cuocetelo da 4 minuti per lato poi aggiungete i pomodorini tagliati a metà e coprite con il coperchio. Cuocete altri 10 minuti per lato , mettete il pollo su un tagliere e tagliatelo a fette di circa un centimetro di spessore. Impiattate, guarnite con i pomodorini e versateci sopra il fondo di cottura.
GUSTOSO!!!!!!!!!!!!!

martedì 27 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #12/13


VE LO GIURO che la smetto con oggi di fare post multipli. Ma ancora mi devo riprendere dal weekend, e gli impegni di ieri mi han impedito di scrivere. Comunque ieri sera ci siamo mangiati carne salada, insalata di cavolo cappuccio e cumino, funghi al forno e le immancabili pancakes di crusca d'avena.
Data la fretta le mie giornate no ho addirittura il coraggio di postare una foto vecchia. Ma questa è l'intenzione della mia cena stasera, almeno in parte, cioè escluse le patate.
Domani ricomincio a monitorare quotidianamente, e inoltre spero mi passi sta frustrazione gonfia frammista a voglia di pane provocata dell'imminente inizio delle mestruazioni. Uff.
Non è bello stare a dieta, pedalare come Bartali, fare le scale di corsetta e poi....vedersi ingrassate, o meglio gonfiate dagli ormoni.
Mi ha tolto un poco di entusiasmo, altro sintomo di imminente ciclo , quindi....pazientate con me, e prepariamoci alla cena!

CAPESANTE ALLA CREMA DI LATTE CON POMODORINI  AL FORNO
difficoltà: mediofacile
tempo: 1 ora
per 4 persone

mi occorre:
-3 o 4 capesante a testa
-250 ml di pannalight o panna vegetale o crema di latte
-2 spicchi d'aglio
-un cucchiaino di brandy
-un cucciaino di origano
-olio extravergine di oliva
-sale e pepe e un poco di zucchero
-un cucchiao di parmigiano

Accendete il forno a 130 gradi e infornate i pomodorini tagliati a metà e conditi con il sale, il pepe, l'aglio schiacciato, l'olio, l'origano e lo zucchero. Lasciateli cuocere a fuoco basso per un'ora, che asciughino.
Pulite le capesante, mescolate la panna con l'aglio spremuto, il brandi, il sale e il pepe, versate il composto nelle capesante e cospargete di parmigiano. Cuocete sotto il grill per 10 minuti. Otttttimoooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 26 novembre 2012

SUA MAESTA' IL FRIGGIONE



Avete idea di quante cipolle siano quelle della foto?
Ve lo dico io...5 chili. Affettate con amore con il coltello di ceramica che mi ha regalato mia mamma, che affettando con più precisione fa piangere meno (circa).
Da questi 5 chili di cipolle ho ottenuto poco più di un chilo di friggione bolognese...ma andiamo per gradi.
La ricetta del friggione bolognese tradizionale è depositata alla Camera di Commercio della mia città dal 1886. Mica male eh? In realtà è sicuramente più antica, dato che si evince dalle tempistiche di cottura: il mio friggione è rimasto lì a meditare in pentola per 6 ore.

Quindi..la ricetta tradizionale vuole 4/5 chili di cipolle (io ho usato quelle dorate CHE LE ADORO), sale, zucchero, strutto e pomodoro. E BASTA. Lo zucchero e il pomodoro sono ovviamente introdotti in epoche successive alla nascita del friggione e si possono omettere, in ogni caso vanno usati in quantità minima.
Il friggione è buono, meraviglioso, delizioso come una confettura, costa niente e dà soddisfazioni.
L'ho cotto per la serata di sabato al Teatrino degli Illusi di Bologna, e l'ho elargito con amore per l'aperitivo, perchè la gente a forza di azoto liquido, lecitina di soia e fingerfood, poi va a finire che si scorda del friggione, e quando lo mangia si commuove, ed è così che voglio che vada, voglio fare assaggiare alla gente cose buone che ci si dimentica per la via. PERCHE' UN FRIGGIONE COME IL MIO AL RISTORANTE EH NO! CHE NON LO TROVATE.
Vediamo perchè :)

FRIGGIONE SUPERSANTO BOLOGNESE
tempo: 2 ore di meditazione e 4 ore di espiazione
difficoltà: mica tanto, tanta pazienza
per ottenere un chilo (surgelabile, ma secondo me lo mangiate tutto)

mi occorre:
-4 kg di cipolle
-una bella manata di sale fino
-una bella manata  di zucchero di canna
-100grammi di polpa di pomodoro
-2 cucchiai di strutto (io spesso uso il burro, pardon, che poi la gente rompe,o la margarina e via che lo facciamo VEGAN)

Affettate le cipolle fine fine e mettetele in una ciotolona, cospargetele di sale e zucchero e mescolate con le mani. Lasciatele lì per almeno due ore a sudare.
Trascorso questo tempo che impiegherete come vi pare, prendete una pentolona bassa e larga (io uso il mio wok gigante di ghisa, che approva anche se non ci salto le verdurine) e versateci le cipolle con il loro liquido. Cuocete a fiamma bassa per ore e ore mescolando con regolarità e lasciando coperto, facendo attenzxione quando si assorbirà il liquido che il tutto non si attacchi. Quando il liquido è assorbito, aggiungete lo strutto/burro e poi il pomodoro. Cuocete un'altra ora buona...insomma le cipolle devono essere una crema.

(IO CHE ELARGISCO IL FRIGGIONE......)
Buono, buonissimo sul pane o come contorno.....FRIGGIONE FOREVER!!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 25 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #10/11


RIECCOMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Giuro che non manco più.... ieri, come accennato, lavoravo (ed è stato bellissimo, ed è andata benissimo, che serata!), e avendo cucinato tutto il giorno non ho praticamente toccato cibo..... stamattina , dopo 4 ore di sonno, ero a Formigine per una partita di rugby di mio figlio e mi sono nutrita di stanchezza  e salsiccia..... stasera,  dopo un pomeriggio passato ad un'associazione in cui si faceva un mercatino di scambio vestiti da bimbi, a cui ho portato le mie crostate  per merenda ...... insomma ..... incredibile ma vero sono sopravvissuta e oggi peso un chilo e mezzo meno di ieri. Credo che nei prossimi giorni recupererò il peso "rubatomi" da questo tour de force......vedremo.
Stasera insomma , finalmente a casa e con mille cose da fare, siamo riusciti anche a metterci a tavola con davanti un piatto di alici che ho marinato in succo d'arancia e origano da ieri e poi infornato per 5 minuti, dei pancakes di avena (i soliti) che abbiamo mangiati intocciati nel ragù vegan di funghi (di cui vi do prestissimo la ricetta, E' SUPER!) e dei cetrioli in agrodolce (quelli tedeschi, russi, polacchi..insomma, quelli) di cui tutti qui andiamo ghiottissimi. FINALMENTE A TAVOLA!!!
Non vedo l'ora di andare a letto..... il menù inesistente di oggi non ve lo sto a dire, che è penoso! (a parte la cena).

P.S.: oggi ho letto in un forum il post di una ragazza che diceva che il mio è uno dei suoi blog preferiti (ODDIO! GRAZIE! ma davvero??? sono arrossita) e che, essendo lei a dieta, le dispiace molto trovare anche qui ricette dietetiche invece delle solite spurcellerie... (spurcellerie l'ho introdotto io nel discorso, lo ammetto, lei le chiamava ghiottonerie credo)che la facevano sognare e che la ispiravano a modifiche "dietetiche".  Ci tengo a dirle che fra una ricetta dietetica e un'altra, le spurcellerie le posto ancora! LO GIURO! E..... grazie ancora, i tuoi complimenti mi han commosso!

A domani...è lunedì...CE LA FAREMO!

sabato 24 novembre 2012

PAUSA! ITALICO REVIVAL

https://www.facebook.com/events/368790946543444/

Oggi niente dieta...... oggi ho lavorato tutto il giorno in cucina perchè stasera c'è una festona e io sarò la BUFFET STAR, cioè quella che vi dà la pappa. Una biondona che cucina come la nonna..... impossiblie! incredibile!
Alle 8 aspettiamo tutti i bolognesi e non al Teatrino degli Illusi, per ITALICO REVIVAL-VINTAGE THE PARTY.
Dalle ore 20 Santa Parmigiana la fa da padrona  all'aperitivo, alle 22 la performance dell'artista del riuso Filo Guzzo, a seguire Enri Zavalloni e la sua tastiera Hammond..... e per finire djset ballerino d'altritempi!

Bellissimo, stupendissimo! Revival!

venerdì 23 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #9


Eccomi al nono giorno di dieta: oggi ho un gran sonno, ma è tutto il giorno che sono in cucina, e ho anche una gran sete, infatti bevo come un cammello, ma male non fa perchè quando si mangia prevalentemente proteico è necessario bere almeno due litri d'acqua al giorno. Detto questo......
lo confesso: dopo aver tanto tanto cucinato (per un buffet domani sera) sono dovuta uscire per commissioni con mio marito, nonchè mio compagno di dieta. All'una eravamo così affamati che ci siamo sbranati un pollo arrosto del supermercato: quello è stato il nostro pranzo. ANCHE LE SANTE CI CASCANO!
Per cena invece, mentre Vinz e il suo amico che avremo ospite mangeranno polpette e patate al forno  (e la piccola anche, ovvio, mangerà con loro), noi avremo questo tris qua sopra. Uova strapazzate con formaggio light e crusca d'avena, salmone affumicato e funghi spadellati con salamoia bolognese.

Colazione: quark con cacao magro e  dolcificante
Pranzo: il pollo arrosto finto!
Cena: scrumbled eggs, funghi spadellati e salmone affumicato

Le uova strapazzate se mescolate con formaggio tipo filadelfia o mascarpone (per chi non è a dieta) vengono splendide e sofficissime, se poi si cuociono al vapore sono una nuvola!!!!!!!!!!!!!!!!!!! I funghi li ho fatti in 6 spicchi, messi in padella dove ho scaldato un filo d'olio e un cucchiaino di salamoia bolognese (un mix di sale, aglio, scorza di limone, salvia e rosmarino) e li ho cotti per 10 minuti a fuoco vivo. BUON APPETITO!

giovedì 22 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #8


Oggi sono in ballo con tante cotture e lavorini..... andando a fare la spesa all'ingrosso, mi son state rifilate due casse di champignon molto sodi e belli (le magie del biondame...) e non sapendo come smaltirli tutti, ho pensato di tritarne una parte e di farci il ragù.
Ragù vegan non di seitan, mica male, l'ho pensato perchè mi è venuta in mente una mia amica del Camerun che mi raccontava spesso che odiava i funghi perchè quando era bambina, lì nelle foreste dell'africa subsahariana,glieli rifilavano ad ogni pasto, letteralmente in tutte le salse, fra cui ragù con il couscous.
 Io ci farò sia couscous che maccheroni, ma va bene lo stesso. L'odore è ottimissimo!

Nel frattempo per pranzo avevo comperato dei bei petti di pollo, e avendo la pancetta di tacchino avanzata, ho deciso di farci involtini al forno....
Per inciso, la dieta va benissimo e ho perso altri 500 grammi, le scarpe mi ballano e perdo la fede dal dito!

Colazione: quark (formaggio fresco) con un goccio di caffè e dolcificante, caffelatte
Pranzo: involtini di pollo con formaggio alle erbe e bacon di tacchino
Cena: Uova al vapore con salmone affumicato e funghi spadellati

Avendo mio marito ed io spazzolato gli involtini, quando è tornato mio figlio da scuola ho preso il pollo residuo, l'ho fatto a cubetti di 2cm per lato e l'ho spadellato con olio, basilico, maggiorana, origano e salamoia bolognese, aggiungendo a fine cottura (10 minuti a fuoco vivace) un cucchiaio di filadelfia light.

INVOLTINI DI POLLO CON FORMAGGIO ALLE ERBE E BACON DI TACCHINO
tempo: 20 minuti
difficoltà: facile
per 2 persone

mi occorre:
-4 fettine battute di petto di pollo( da dividere in 2)
-100 grammi di formaggio light come filadelfia o quark
-una manciata di erbe fresche (basilico, maggiorana, origano)
-sale e pepe
-4 fette di bacon di tacchino 

Riscaldare il forno a 180 gradi con grill .Mescolare il formaggio con le erbe, il sale e il pepe. Riempire le 8 fette di pollo con il formaggio fresco, arrotolarle, avvolgerle con mezza fetta di bacon ognuna, puntare con uno stuzzicadente e infornare per 15 minuti. BUON APPETITO!


mercoledì 21 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #7


Alè Alè! Sto infornando tante cosine buone per gli impegni culinari del weekend...e non assaggio. Son così contenta!
La dieta prosegue molto molto bene e mi sento (e mi vedo) sgonfissima, quindi la motivazione è ai massimi storici, poi con quel che avevo in mente di cucinare oggi (e ho poi cucinato...)... avevo l'acquolina al sol pensiero!
Faccio un inciso: la ricetta di oggi prevede l'uso della carne di somarino, che come il cavallo si trova nelle macellerie equine. Non sono vegetariana, come ben sapete, e mangio anche carne di cavallo e di coniglio. So che a molte persone dà noia questa cosa, perchè sono carnivore ma conigli e cavalli proprio no...non intendo offendere la sensibilità di nessuno, e mi scuso se l'ho fatto.
Rilancio dicendo che si può usare carne di manzo (non di vitello, orsù) e che il risultato sarà ottimo.

Insomma.....ho trovato le stupende zucche di Hokkaido, zucche giapponesi piccole tonde e arancionissssime, delle quali si mangia anche la buccia. E vi dirò..... alla fine ho pranzato così bene che le endorfine sono a mille, è passata un'ora e godo ancora. Quel colore, poi! Una meraviglia.

Colazione: crepe di crusca con ricotta
Pranzo: zucca di Hokkaido con somarino in salmì
Cena: Fiorentine! Viene a trovarci mio fratello!

ZUCCA DI HOKKAIDO CON CARNE IN SALMI'
tempo: un'ora più la marinatura della carne
difficoltà: media
per 4 persone

mi occorre:
-due zucche di Hokkaido preferibilmente simili di dimensione
-600 grammi di carne rossa (manzo, somarino, struzzo? fate vobis)
-un gambo di sedano
-una carota
-una cipolla
-olio extravergine (un dl)
-sale, pepe, peperoncino

Il giorno prima tagliate a strisce la carne e mettetela in una ciotola con abbondante olio, cipolla, carota , sedano, pepe e peperoncino. Il giorno dopo lavate le zucche, tagliatele a metà per il lungo e svuotatele dai semi con un cucchiaio. Infornatele a 180 gradi in forno già caldo per circa 35 minuti (provate con uno stecchino se sono morbide).  Quando le zucche sono cotte, sfornatele, scaldate una padella antiaderente, cuocete la carne scolata dall'olio per 5/6 minuti al massimo saltandola spesso. Salate, riempite le zucche con la carne e...... buon appetitoooooooo!!!!!!!!!!!!!DELIZIA!

martedì 20 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #6


Oggi Vegan... (in realtà anche gli gnocchi di patate con salsa di pachino crudo che ho fatto al nano l'altra sera erano veganissimi ma....)
Vegan il tofu si ma i pancakes no, che li ho fatti con l'uovo.
Non essendo io vegana non me ne faccio un grave cruccio, ma il tofu tandoori (come il tofu palak, con gli spinaci) lo facciamo serio, che se no potevo metterci il paneer (il formaggio fatto in casa cagliando il latte con il limone) e buonanotte.
Bene.... oggi è il sesto giorno di dieta e stiamo benissimo. Il peso è stabile, due etti meno di ieri, ma mica posso perdere un chilo al giorno! Il corpo si deve abituare, assestare, e noi lo dobbiamo ascoltare.
Siamo stanchi, doloranti, nervosi? C'è qualcosa che non va.
Io sono nervosa per i bombardamenti a Gaza, non per la dieta. Essere nervosi perchè ci mancano dei nutrienti fondamentali è possibile, esser nervosi perchè non si possono mangiare cioccolatini è da pazzi, quando al mondo (e anche nelle nostre singole vite, non solo a Gaza), i veri problemi sono ben altri.
 Usare brioches e cioccolata come fossero eroina significa che c'è un problema. Il cibo è diventato il protagonista della nostra ossessione...non ce lo godiamo nemmeno, mastichiamo per dimenticare la nostra frustrazione.
Beh, io da cuoca e amante del cibo e di tutto ciò che ne deriva e concerne, tratto il suddetto cibo con dignità e rispetto, quindi non ne sono schiava.
Occhei, la digressione è stata fin troppo lunga, andiamo ben a vedere come si fa il rapidissimo Tofu Tandoori!

Colazione: cappuccino e yoghurt magro
Pranzo: tofu tandoori e pancakes di crusca d'avena
Cena: fagottini di salmone affumicato con fiocchi di latte e erba cipollina

Il tofu che comprate (o fate) deve essere bello sodo, un panetto, insomma.Per 3 persone ne ho usati 400 grammi.  Tagliatelo a cubetti di un cm di lato e mettetelo in una padella in cui avrete scaldato  un filo d'olio, un cucchiaino di gram masala (spezia indiana), una punta di cucchiaio di curcuma, una punta di cucchiaio di peperoncino in polvere, sale a piacere. Saltate in padella a fuoco vivace per 5/8 minuti finchè i cubetti son ben coloriti di spezie e di doratura...abbassate il fuoco e aggiungete un bel cucchiaio di crema spalmabile di tofu (un filadelfia vegan, insomma) e un goccio di latte di tofu per emulsionare. Spegnete il fuoco e servite con coriandolo fresco se vi piace e una spolverata di pepe.
I pancakes di crusca per 3 persone si fanno con 6 cucchiai di crusca d'avena, tre di crusca di grano, tre uova e tre cucchiai di yoghurt greco. Salate e aggiungete mezzo cucchiaino scarso di bicarbinato, fate riposare il composto poi cuocete in antiaderente caldo caldo per pochi minuti su entrambi i lati.

lunedì 19 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #5


Oggi giornata di grandi rivoluzioni. Appuntamenti, meeting, idee. Bello bello bellissimo.
Per inciso, peso 62 chili, quindi ne ho persi tre.
Tutti liquidi? Erano liquidi erroneamente ritenuti dalle mie chiappe, che se ne sono andati. Le scarpe mi stanno larghe! Con la ginnastica e l'ammore brucio i grassi, e vediamo come va.
Devo prenotare le analisi del sangue per queste maledette tonsille che mi tormentano, quindi ne approfitto per vedere come va tutto il resto, ma mi sento benissimo....
Sono andata a fare la spesa e ho trovato del bel pesce fresco pescato, a prezzi mooolto competitivi, quindi l'ho comprato: una bella coda di rospo, che ho sfilettato e cotto in padella con zafferano e crema di latte, e ho servito con sverzure spadellate con cipolline borrettane (spinaci, verza, scarola, riccia). Delle gallinelle, che ho sfilettato (anch'esse) e spadellerò per cena con un pizzico di salamoia bolognese e basta, e servirò con sedano e crema di sgombro alla scorza di limone.
Quindi:
Colazione: fiocchi di latte light e caffè
Pranzo: coda di rospo con zafferano e crema di latte, e verdure spadellate con cipolline borrettane
Cena: filetti di gallinella con crema di sgombro allo zest di limone e sedano bianco

La coda di rospo l'ho fatta in 4 parti, messa in padella bella calda con filo d'olio e pizzico di sale, cotta da entrambi i lati per 5 minuti, aggiunto crema di latte (tre cucchiai) in cui avevo stemperato una puntina di zafferano, e cotto coperto per altri 10 minuti girando i filetti a metà cottura. Le verdure le ho pulite, fatte a pezzi e stufate con un decilitro d'acqua e un pizzico di sale per 10 minuti finchè non sono appassite, poi ho aggiunto le cipolline tagliate in 4 spicchi e ho cotto per altri 2 minuti. Il liquido deve essere evaporato.
La crema di sgombro la farò con 1 etto di sgombro al naturale, 3 cucchiai di formaggio light tipo filadelfia, la scorza grattugiata di mezzo limone, sale pepe e un pizzico di peperoncino. A domani!!!!!!!!!

domenica 18 novembre 2012

NEL FRATTEMPO A BOLOGNA.... CHRISTMAS CAKE (IN RITARDO)


Si lo so, sono a dieta prefestiva ma..... la Christmas cake, questo dolce natalizio tipico inglese, per tradizione viene prodotta a settembre se non un mese prima...... quindi sono in ritardo.
 Me la cavo con la scusa che a Bologna il certosino (altro dolce tipico natalizio, in realtà similare, come il pan speziel, il lebekuchen, il panone, insomma....in giro per l'europa in occasione del natale vengono prodotti  tutti pani speziati tamugni e pieni di frutta secca all'inverosimile, quindi OTTIMI), dicevo, il certosino e il panone si fanno circa 6/8 settimane prima di Natale, quindi decido che con i tempi ci sto dentro, e il Christmas cake sarà buonissimo sicuro.
Insomma lo si fa, lo si impacchetta a tenuta stagna, poi a natale lo si spacchetta e lo si decora con marzapane e pasta di zucchero candida.
Volete cimentarvi nell'impresa? Di ricette ce ne sono diecimila o forse più, quindi va da sè che ne ho creata una mia, velocizzata perchè in quanto mamma ho mille cose da fare, storpiata sicuramente, non me ne vogliano gli inglesi. Intanto facciamo la torta.... poi a natale vediamo come decorarla..ci state?

CHRISTMAS CAKE FARLOCCA DELLA SANTA
tempo: 1 ora più 2 di cottura
difficoltà: fatica
per uno stampo alto da 20 cm

mi occorre:
-6 uova intere
-450 grammi di farina
-350 grammi di zucchero di canna
-500 grammi di uvetta sultanina
-250 grammi di uva di corinto
-250 grammi di uvetta di zibibbo
-250 grammi di albicocche secche
-250 grammi di cranberries secchi
-250 grammi di mandorle tritate finemente con la buccia
-340 grammi di burro
-la buccia grattugiata di un limone
-una mela grattugiata
-un cucchiaio di polvere di cannella
-un cucchiaino di polvere di chiodo di garofano
-un cucchiaino di polvere di noce moscata
-un cucchiaino di polvere di zenzero
-due cucchiai di miele

Mettete tutti gli ingredienti pesati di fronte a voi. Montate con il frustino elettrico il burro ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero finchè non spuma, aggiungete il miele e la scorza di limone, poi iniziate a incorporare le uova una per una, badando di incorporarne una completamente prima di aggiungere la successiva. aggiungete poi la farina setacciata e amalgamate bene, le spezie, la mela, la frutta secca e le mandorle. Infornate in uno stampo foderato di carta da forno bagnata e poi strizzata (o in uno stampo di silicone) in forno già caldo a 150 gradi per 2/3 ore, dipende dal forno....  controllate la cottura con uno stecco, deve uscire asciutto. Quando è raffreddata, togliete la torta dallo stampo e impacchettatela a dovere con alluminio e pellicola, poi chiudetela in un tupperware fino al giorno prestabilito per mangiarla! Ci rivediamo a Natale!
 

DIETA PREFESTIVA DAY #4






Stamattina siamo andati ad un torneo di rugby e la squadra di mio figlio ha vinto, per la prima volta, il trofeo con tre vittorie spiazzanti: 16-1, 12-2, 17-0.
 Lui in quanto capitano volava a un metro da terra e...noi adulti anche di più!
Ben conscia che al rugby si mangia solo pastasciutta e salsicce alla griglia, il tutto innaffiato da abbondanti birre o se è freddo anche vin brulè e compagnia bella, mi ero portata il pranzo da casa per me e mio marito, in un colorato bento box (un portavivande giapponese a scomparti ).
Bento nel quale avevo piazzato pancakes di crusca, stracchino di capra e spuma di tonno. Bento con il quale abbiamo romanticamente consumato il nostro pranzo seduti su un muretto, vicini vicini, dopo avere passato una buona mezz'ora a rimirare un coniglio (?) che zompettava in giro per i prati del centro sportivo. Bento dal quale abbiamo mangiato con le mani, di gusto, perchè essere a dieta (in due poi) non significa necessariamente mangiare delle schifezze.
Alle 4 poi, mio marito è andato al lavoro, e io gli ho preparato un altro bento, contenente cavoletti di bruxelles con pancetta di tacchino e uova strapazzate al vapore, così che possa avere una cena decente in linea con la dieta. E questi cavoletti e uova mi son venuti così belli che non posso non raccontarvi che metodo scemo ho usato per cuocere le uova "al vapore" senza vaporiera!
Quindi, oggi:
Colazione: yoghurt greco 0% e caffelatte
Pranzo: pancakes di crusca, stracchino di capra e spuma di tonno
Cena: uova strapazzate al vapore e cavoletti di bruxelles con pancetta di tacchino

La spuma di tonno l'ho fatta frullando con il minipimer due scatolette piccole di tonno al naturale, un pizzico di sale, peperoncino e tre cucchiai di ricotta. I pancakes di crusca li ho fatti mescolando due uova, due cucchiai abbondanti di yoghurt greco 0%, due cucchiai di crusca d'avena e uno di crusca di frumento, un pizzico di bicarbonato e cuocendo in pentolino antiaderente dopo avere fatto riposare 15 minuti.
Le uova strapazzate al "vapore le ho fatte mescolando 4 uova con 3 cucchiai di yoghurt greco 0% e cuocendole mettendo un pentolino antiaderente in bilico su una padella a bagnomaria, cioè una padella in cui bolliva acqua, con il coperchio finchè non si sono gonfiate, a quel punto le ho rotte con una spatola in tanti pezzi e ho fatto cuocere altri 2 minuti.
I cavoletti li ho puliti e tagliati in 4 (una confezione da 250 grammi); ho tagliato a striscioline il bacon di tacchino (che ho trovato all'esselunga, e pare essere magrissimo), l'ho fatto soffriggere senza olio in una padella antiaderente e ho aggiunto i cavolini, un pizzichino di sale, pepe e mezzo bicchiere d'acqua. Ho cotto coperto per circa 15 minuti finchè l'acqua non è evaporata, poi ho tolto il coperchio e fatto andare per un paio di minuti .

sabato 17 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #3


Bene bene..... oggi è il terzo giorno di dieta e stamattina pesavo di nuovo un chilo in meno, quindi 63.
 Lo so che sto perdendo solo liquidi, ma eran liquidi da perdere: la maggior parte di noi donne soffre di una cosa poco carina chiamata ritenzione idrica, che appesantisce le membra e fomenta problemi circolatori e non solo.
In ogni caso, da inguaribile romantica, ieri sera ho organizzato un aperitivo con amici e ho lor propinato stuzzicherie proteiche (con qualche verdurina ):
-bicchierini di spuma di pomodoro piccante e tacchino arrosto
-crepes di crusca con palak paneer (spinaci e formaggio indiani)
-muffins salati di crusca con patè di fegatini light (che l'altro giorno non mi sono spazzolato completamente...)

Non male! Abbiamo sgarricchiato con il bere (poco), ma direi che la panza era piena e le papille soddisfattissime.Anzi, i bicchierini li ho amati tanto che li ho riproposti a cena...vediamo il menù di oggi!

Colazione: fiocchi di latte light
Pranzo: mozzarella, prosciutto cotto e insalata di cetrioli 
Cena: bicchierini di spuma di pomodoro piccante e tacchino arrosto alla ricotta, bistecca di cavallo alla griglia

Come ho fatto i bicchierini superveloci: per 4 persone ho sbollentato 10 pomodorini di pachino per sbucciarli, li ho poi rotti per estrarre i semi e li ho frullati con 2 cucchiai abbondanti di formaggio fresco light, un pizzichino di sale, un pizzichino di peperoncino e uno spicchio d'aglio. Con il frullatore a immersione viene una meraviglia. Idem il tacchino arrosto, l'ho frullato con 120 grammi di ricotta e un poco di pepe. Ho alternato i due composti in 4 bicchieri e ho guarnito con un rametto di maggiorana fresca e un pomodorino intagliato.
Il palak paneer l'ho fatto cuocendo (poco) 4 pugni di spinaci in acqua salata e frullandoli con un poco di acqua di cottura, mettendoli poi in padella con un poco d'olio, un cucchiaino di curcuma, un cucchiaino di gram masala, una punta di cucchiaio di zucchero, peperoncino a piacere, e aggiungendo  100 grammi di cagliata (o ricotta, o feta) fatta a pezzetti. Ho mescolato e servito.

LASAGNA IN OGNI CASO


Ieri sera avevo ospiti...... amici cari per un buffet dietetico con piccolo sgarro (uno shot di daiquiri...ma ne parlerò a proposito del terzo giorno di dieta), e i di lor figli che facevano combutta con i miei figli.
Questi 4 soggetti minorenni sono stati foraggiati a popcorn e lasagne, dato che il daiquiri non mi pareva affatto il caso e la dieta proteica era per noi vecchi panzoni.
Le lasagne...... che meraviglia. Oltre che le tradizionali bolognesi con ragù (che NON E' VERO CHE SONO A SFOGLIA VERDEEEE!!!!!!!!! nascono a sfoglia gialla, la tradizione della sfoglia verde è successiva)si possono fare in mille modi, vegetariane o meno, con più o meno besciamella (ci sono scuole di pensiero ferocemente discordanti), di più o meno rapida esecuzione.
Ieri, avendo da preparare il buffet, le ho fatte rapide: con il tonno.
Vediamo un po' come fare le lasagne, tradizionali bolognesi e non!

LASAGNE AL TONNO
tempo: circa un'ora e un quarto
difficoltà: media
per ...dipende dalla teglia! io di solito le faccio per 8 persone e le mangiamo in due tempi

mi occorre:
-5 rettangoli di sfoglia fresca grande come la teglia (compratela, fatela..ma non usate quelle robe secche per favore)anche se la tradizione vorrebbe 7 strati...fate vobis
-2 litri di latte fresco
-50 grammi di burro
-4 scatolette piccole di tonno all'olio d'oliva di buona qualità
-10 cucchiai colmi di farina
-un cucchiaino di origano
-sale e pepe 
-100 grammi di parmigiano reggiano grattugiato

Innanzitutto fate la besciamella: metodo rapido? portate ad ebollizione due litri di latte salati con un cucchiaio di sale fino (regolate poi secondo il vostro gusto di salataggine), quando sta per bollire abbassate la fiamma, aggiungete il burro e la farina e sbattete subito bene bene con la frusta in modo da evitare grumi. Grumi? frullatore a immersione e passa la paura. NON COMPRATE LA BESCIAMELLA! FATE QUESTO SANTO FAVORE ALLA SANTA! Cuocete mescolando per 5 minuti e via che la bechamel è pronta.
In questa besciamella non metto noce moscata perchè non mi ci azzecca con l'origano, ma seguite anche qui il vostro gusto.
Dato che LO SO che la sfoglia la comprate già fatta dal signor John Frog, non avrete bisogno di cuocerla. Se invece eroicamente la producete con le vostre manine, sbollentatela un paio di minuti in acqua salata prima di integliarla.
Procediamo: mettete una mestolata di besciamella sul fondo della teglia, adagiateci la pasta,  , copritela con il tonno di una scatoletta, che sbriciolerete con le mani distrubuendolo uniformemente, coprite con uno strato di besciamella, spolverate di parmigiano, spolverate di origano e pepe, coprite con il secondo strato di sfoglia e così via fino ad esaurimento scorte. l'ultimo strato non presenta tonno ma besciamella e abbondante parmigiano. Infornate per circa 40 minuti a 180 gradi forno già caldo.





POSTILLA sulle lasagne tradizionali: come per il tonno, anche in queste il ragù va steso a parte e non mischiato con la besciamella all'inizio dei lavori. Per piacere!

 La ricetta del ragù la trovate qui nel blog . BUON APPETITO!
 


venerdì 16 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY#2


Bene....mi sono svegliata stamattina e peso un chilo meno di ieri (quindi oggi peso 64)
E' incredibile come eliminare i carboidrati raffinati per un giorno solo dia una botta tale alla ritenzione idrica da farti espellere UN CHILO di liquidi.... oltre al fatto che mi sento leggera.
Ho fame? no, non ho fame...gli zuccheri creano dipendenza e ti fanno venire una continua voglia di mangiarli, ma eliminarli con un po' di forza di volontà non è difficile. Credo poi che concederseli ogni tanto ci porti a gustarli appieno e non a ingozzarci come tacchini..... volete mettere che meraviglia coccolarsi con una torta delle rose, una volta al mese anzichè ogni giorno?
Non vi ho convinto, vero?
Il cibo però, io credo, deve essere un piacere e non una compensazione, o consolazione che dir si voglia. Utilizzarlo per riempire dei vuoti non solo fisici (lo stomaco) è sbagliato, è toglie valore al cibo stesso, che di dignità e valore ne ha tantissimi.....
Amare il cibo e se stessi significa mangiare bene, cose buone, scelte e preparate con Amore.
Non significa mangiare qualsiasi cosa a più non posso.... e bene, la finisco con la ramanzina!
Tornando alla mia dieta (mia e di mio marito, in realtà, che insieme si dimagrisce meglio), ieri pomeriggio ero triste per motivi esulanti il mio peso, e quindi abbiamo deciso di comune accordo di preparare una cena allegra e deliziosa!
Pesce, pesce fresco a volontà, scelto in allegria all'Esselunga, dove non vendono pesce scongelato.
Vediamo cosa abbiamo mangiato!

colazione: yogurt greco Fage 0% con crusca d'avena, caffelatte
pranzo: spiedini di gamberi, pesce spada e zucchine al forno
cena: (WOW) ostriche bretoni (costano poco, lo sapevate? basta imparare ad aprirle), carpaccio di salmone fresco con salmorillo, pepata di cozze

Le quantità sono ininfluenti, soprattutto con il pesce!

il salmorillo è una salsa perfetta per il pesce crudo e cotto, grigliato o lesso. Molto profumata, la si può creare a piacere con le erbe aromatiche preferite... io ci metto olio extravergine, sale, pepe, limone, origano, timo, maggiorana, basilico etc etc etc...anche peperoncino se vi va! SBIZZARRITEVI!

Adesso esco in bici e..... stasera ho un aperitivo (tutto proteico) con amici...cosa preparerò!
Rimanete sintonizzati!

giovedì 15 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #1


Come annunciato, da oggi sono a dieta prenatalizia. Sono a dieta perchè in quest'ultimo mese, complice il cambio di stagione e le torte, nonostante io non stia ferma un attimo sono ingrassata 4 chili. E invece ne dovevo perdere 6! quindi mi trovo con 10 chili in più.
QUATTROCHILIIIII! No, non sono gravida! Urge però porre rimedio a questo lievitar imperterrito, e quindi in compagnia di mio marito ho deciso di iniziare questi 30 giorni di stecchetto depurativo, per affrontare gli ingozzamenti natalizi senza sensi di colpa e senza troppi danni.
La dieta da me scelta è un'alimentazione proteica, dieta di South Beach, dieta Dukan, dieta del culturista che dir si voglia...son tutte uguali: zero carboidrati, e questo significa non solo addio pane e pasta e riso e dolci e patate, ma anche a frutta e in genere a verdura: per definire il fisico bisogna asciugarlo, e i sali minerali di molte verdure gonfiano creando ritenzione idrica. Quindi, mangiarle fa bene, ma non placate la fame con 40 carote crude, che inoltre sono zuccherine e quindi NO BUONO.
A mangiare proteine ci sono abituata fin dai tempi della ginnastica ritmica. C'è una clausola: bisogna fare movimento: ecco, un'ottima scusa per camminare, fare due addominali, pedalare in bicicletta per almeno 30 minuti al giorno.
Inoltre, altra clausola: GLI ALCOLICI NON, NOOOON SI BEVONO. Sono zuccheri, quindi mangiare petto di pollo e poi bersi una media non sortirà grandi effetti.
Quindi in questi 30 giorni mangeremo proteico, aggiungendo le verdure una volta al giorno così ci garantiamo i carboidrati (non raffinati, che per il corpo sono come una droga), e la crusca d'avena, per il transito intestinale e perchè l'avena è un cibo miracoloso che fa bene a TUTTI.

Vediamo il menù del primo giorno!

colazione: yogurt magro bianco con un cucchiaio di proteine in polvere al cacao, caffèlatte senza zucchero
pranzo: bistecca di cavallo con crepe d'avena e patè di fegatini di pollo
cena: gamberi alla crema di latte, vaniglia e cointreau  con cavoletti di bruxelles al vapore

RICETTE:
-Crepe d'avena:
per la crepe d'avena usiamo un uovo, due cucchiai di crusca d'avena, un cucchiaio di formaggio light tipo filadelfia, mescoliamo bene il tutto e cuociamo la crepe in un padellino antiaderente.
-patè di fegatini di pollo:
ci servono uno scalogno, 200g di formaggio light tipo filadelfia, 500 grammi di fegatini di pollo, 3 dl di vino bianco, sale pepe olio origano e un cucchiaio di Cointreau. Affettiamo lo scalogno e lo faccaimo soffriggere in un cucchiaino d'olio d'oliva finchè non è trasparente. Nel frattempo facciamo bollire i fegatini per 5 minuti nel vino, li scoliamo, li versiamo nella pentola dello scalogno, mescoliamo, versiamo il cointreau e ci diamo fuoco con l'accendino. Quando la fiamma si spegne, saliamo pepiamo , aggiungiamo un pizzico d'origano e spegnamo il fuoco. Quando si son raffreddati, frulliamo i fegatini con il minipimer aggiungendo il filadelfia.
-gamberi con crema di latte alla vaniglia e cointreau:
ci servono per una persona 200 grammi di gamberi freschi, due cucchiai di latte, un cucchiaio di formaggio light tipo filadelfia, un pizzico di sale, pepe nero, 5 cm  di stecca di vaniglia e un cucchiaio di cointreau.
Sbucciamo i gamberi e li incidiamo sulla schiena. In una padella antiaderente mettiamo il latte, il formaggio e la bacca di vaniglia incisa per il lungo, mescoliamo e facciamo andare per 3 o 4 minuti. Aggiungiamo i gamberi, il sale, cuociamo mescolando per 2 minuti, aggiungiamo il cointreau e completiamo la cottura per altri 4 minuti. Pronto! Io ho spolverato con sale nero di cipro.

lunedì 12 novembre 2012

LA FAMOSA TORTA DELLE ROSE






La mantovana Torta delle Rose, antica prozia della Girella, è una preparazione culinaria di gran moda negli ultimi tempi. Se preparata correttamente risulta soffice, fragrante, burrosa e succulenta..... con la controindicazione che finisce in 5 minuti.
Qui a casa siamo arrivati al punto che mi rompono le balle già quando è in forno, scalpitando come cavalli, con il rischio che io per non soccombere alle richieste "è prooontaaa???", la sforni troppo presto.

La farcia originale prevede quintali di burro spumato con lo zucchero....... a cui si può aggiungere cannella e uvetta, o mela,o polvere di cacao  o si può sostituire il tutto con crema pasticcera, marmellata, nutella , o come ho fatto io ieri (in mancanza di uova per la crema che avevo progettato), dulce de leche. In ogni caso sarà ottima, più o meno pesante, più o meno tradizionale......
Insomma, armatevi di pazienza e tuffatevi nel ciclo delle reincarn..ehm! LIEVITAZIONI!

TORTA DELLE ROSE 
tempo: 1 ora più almeno 4 di lievitazione più 40 minuti di cottura
difficoltà: abbastanza!
per almeno 6 persone

mi occorre:
-400 grammi di farina bianca 00
-70 grammi di zucchero
-70 grammi di burro
-un cucchiaino di sale
-25 grammi di lievito di birra
-1,5 dl di latte
-2 uova

per la farcia tradizionale
-50 grammi di burro
-100 grammi di zucchero
-1 uovo
-150 grammi di mandorle
-2 cucchiai di panna
-marmellata di albicocche per lo spennello

Mettete in una terrina grande la farina, lo zucchero, il sale  e il burro a pezzetti che avete preventivamente fatto ammorbidire fuori frigo per un'oretta (se è agosto anche 10 minuti). mescolate bene e aggiungete il lievito sciolto nel latte intiepidito. Impastate a dovere e fate lievitare coperto da un canovaccio, nel forno con la luce accesa per un'ora almeno. Quando sarà raddoppiato di volume aggiungete le due uova, mescolate finchè il composto non si stacca dai bordi della terrina e rimettete a lievitare coperto. Quando è ri-raddoppiato, prendete il composto, rimanipolatelo e stendetelo con il mattarello su di un piano ottenendo una forma rettangolare dello spessore di circa un centimetro. Spalmatelo di marmellata e poi della farcia, che farete lavorando il burro morbido con lo zucchero , l'uovo , la panna e le mandorle fino ad ottenere una spuma. Quando il rettangolone è spalmato di spuma, arrotolatelo su se stesso e dividetelo in una dozzina di fette spesse circa 8 cm . Rivestite una teglia di carta da forno bagnata e strizzata, disponeteci i cilindretti e lasciate lievitare finchè non sono ben gonfi soffocati dalla teglia come sardine in scatola...... infornate in forno caldo ventilato a 180 gradi per circa 35 minuti. Controllate la cottura con uno stecco e..... via!

mercoledì 7 novembre 2012

VOJA DE LAVORA'


Insomma succede che avevo fatto il famoso brodo con cui ho servito la zuppa imperiale.
Di conseguenza succede che avevo della carne lessa in mezzo alle scatole, troppo poca per farne una pietanza, troppa per buttarla via che poi non si butta via niente o mi arrabbbio.
Succede poi che la cosa capita a fagiolo con la mia pigrizia totale di ieri,  che non ne vbolevo sapere di far nulla perchè ero stanca morta.
Allora ho preso un pentolino, ci ho messo l'aglio a soffriggere, ho aggiunto pomodoro e spezie e ci ho spappolato dentro il manzo lesso avanzato.
Questa ricetta in origine me la insegnarono in Costarica quando avevo 17 anni ( in sti giorni ho la saudade), spacciandomela per ricetta messicana.... che sia messicana davvero lo ignoro, quindi mi appello ai miei amici che ivi son nati e cresciuti per appurarne la veridicità.
Intanto.....

PAN CON CARNITAS MEXICANAS Y QUESO
tempo: un'ora
difficoltà: facile
per 4 persone

Mi occorre:
-una baguette lunga 
-150 grammi di formaggio tipo gouda o edamer
-3 etti di lesso di manzo
-una lattina di pomodoro
-due spicchi d'aglio
-un cucchiaino di cannella
-un cucchiaino di cumino
-un cucchiaino di paprika dolce
-mezzo cucchiaino di chili
-un cucchiaino di zucchero e uno scarso di sale
-olio extravergine di oliva

Fate soffriggere l'aglio in due cucchiai di olio d'oliva in un pentolino piccolo per un paio di minuti, aggiungete il pomodoro, lo zucchero,il sale,  le spezie e la carne lessa fatta a striscioline (rompetela con le dita). Lasciate cuocere almeno mezz'ora a fuoco dolce finchè il pomodoro non si è ristretto.
Mettete la salsa di carne su delle fette di baguette, coprite con le fette di formaggio e infornate sotto al grill per una decina di minuti, finchè il formaggio non fonde facendo la crosticina.
Ideale con molta birra d'accompagnamento.

 

CHURROS Y CHOCOLATE!


Capita che ti capita fra le mani un libro di ricette da fame chimica all over the world..... o, per essere più ortodossi,  un libro che illustra dove come mangiare, e come rifarsi a casa, i cibi di strada del mondo. Quelli che vendono nelle bancarelle per placare la fame chimica,  appunto.
E capita che nella sezione "cibi dolci" si vada a trovare la ricetta dei Churros, mirabolanti frittelle ispanico-sudamericanoidi che mi accompagnano da almeno 15 anni, cioè da quando li mangiai strafritti e ripieni di dulce de leche in Costarica, quando avevo 17 anni.
I churros sono cilindri di pasta fritta e ricoperta di zucchero semolato,e in casi estremi (ma frequenti) siringati di nutellazza o mou (dulce de leche appunto).
In spagna, Valencia per la precisione, li ho trovati più sottili ed eleganti, non ripeni ma creati per essere tocciati nella cioccolata calda quando frescheggia o nella Horcata de chufas (una cosa stupenda di cui vi parlerò) quando è caldo.
E così ve li ripropongo,  fritti ma asciutti come i gamberetti della pubblicità di mill'anni fa.

CHURROS 
tempo: 1 ora
difficoltà: media
per 6 persone ( o 8 leggiadre)

mi occorre:
-235 ml di acqua
-110 grammi di burro
-130 grammi di farina 00
-una punta di cucchiaino di sale
-3 uova
-olio di semi per friggere
-zucchero semolato
- una sacca da pasticcere 

Fate bollire acqua e borro in un tegame finchè il burro non si è sciolto. Versateci sale e farina e mescolate energicamente con una forchetta cuocendo per un paio di minuti. Togliete dal fuoco e trasferite in una ciotola. Quando il composto è freddo aggiungete le uova incorporandole con cura una alla volta e mescolando finchè l'impasto non è bello liscio ed  elastico.Fate scaldare l'olio profondo in una padella.
Trasferite l'impasto in una sac à poche con il bocchettone a stella grande e spremete l'impasto nell'olio bollente in pezzi di circa 10 cm (io li ho fatti a fiocco) che staccherete dalla bocchetta con un coltello.
Friggete finchè non sono dorati e poi scolateli. Mettete lo zucchero in una ciotola e immergetevi i churros per ricoprirli ben bene, scrollateli e disponeteli su un piatto.
BUOOOONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
 

martedì 6 novembre 2012

PIZZA PIZZA PIZZAAAAAAAAAAAAA


L'altra sera dovevo andare a lavorare lasciando a casa i bimbi con i nonni e il papà in arrivo giusto per cena.....dato che mia figlia è una furia dell'est , mi scoccia sempre lasciare a mia mamma l'incombenza di cucinare qualcosa  mentre deve tenere d'occhio il mostro piccolo poichè il mostro grande e il nonno di solito giocano con la playstation...... ci basto io ad avere mille braccia come la dea Kali (e anche una trentina d'anni di meno.....).
Quindi, QUINDI, nel primo pomeriggio ho impastato una pizza che ho cotto prima di uscire lasciando una cena pronta e amatissima dai bambini grandi e piccoli (nonni compresi).
Io la pizza la impasto sempre a caso come tutto il resto dei panoidi, e mi viene sempre bene, come il resto dei panoidi..... il motivo lo ignoro, la mia amica Licia dice che ho il dono della panificazione, io lo chiamo "culo"......questo per mettere le mani avanti,  io le dosi ora ve le do, il procedimento anche,  se poi non vi viene buona ricordatevi che io vado sempre a caso. :)))))

PIZZA AL TAGLIO DELLA SANTA
tempo: 1 ora più 2 ore di lievitazione
difficoltà: media
per 4/6/8persone.....

mi occorre:
-550 grammi di farina 00 (circa)
-350 ml di acqua tiepida
-un cucchiaio scarso  di zucchero
-un cucchiaio abbondante di sale
-un panetto di lievito di birra (25 grammi)
-150 ml d'olio extravergine d'oliva 
-pomodoro mozzarella e origano o..... quel che volete!

 
In una bella terrina di plastica mettete la farina e fateci un cratere al centro. Sciogliete il lievito in 150ml d'acqua tiepida a cui avrete aggiunto anche lo zucchero e versate il tutto nel cratere mescolando piano con un cucchiaio di legno in modo da amalgamare solo un pochino di farina e mantenere quindi una pozza liquidina al centro della terrina..... questo è il lievitino,  che abbandonerete lì per 10 minuti coprendo la terrina con un canovaccio.
10 minuti dopo la pozzetta dovrebbe avere fatto le bolle.... ecco, aggiungete il resto dell'acqua e metà dell'olio e impastate bene con le mani aggiungendo il sale, continuando a impastare finchè la palla che avrete formato non sarà al tatto liscia come la pelle di un bambino.....e la consistenza sempre più elastica vi darà la sensazione che il lievito si è attivato, e che l'impasto vive di vita propria. Versate quindi il resto dell'olio nella terrina, adagiateci sopra la palla di impasto, coprite con il canovaccio e mettete nel forno spento con la luce accesa per un'ora.
A questo punto l'impasto dovrebbe essere cresciuto a dismisura.... ecco! è il momento di rimetterci le mani, sgonfiarlo per rompere i legami della lievitazione e reimpastarlo incorporando tutto l'olio della terrina. quando la palla sarà di nuovo liscia ed elastica, rimettetela a covare in forno per altri 30 minuti.
Estraete quindi la terrina dal forno, accendetelo a 200 gradi per farlo riscaldare e rimanipolate l'impasto per poi stenderlo nella teglia e condirlo con pomodoro origano e mozzarella e anche i vostri ingredienti preferiti.
Irrorate con un filo d'olio, lasciatelo riposare 10 minuti e infornate per circa 35/40 minuti.

BUON APPETITO!

FAST FOOD IMPERIALE


Ci sono pietanze che appartengono ai nostri ricordi d'infanzia e poi e poi...... anche ai ricordi d'infanzia dei nostri nonni e bisnonni, come la mirabolante sempiterna zuppa imperiale.
Ne parla anche il buon Artusi nel suo storico manuale, tutti l'abbiamo mangiata con il  brodo bollente fatto dalla nonna, fa capolino nei negozi di pasta fresca e...... sorpresa delle sorprese, appartiene a pieno diritto alla categoria del fast food.
Non dico balle, e lo sapete già, ma questa pare una sparata grossa. E invece no! La zuppa imperiale necessita di una preparazione velocissima e indolore, tanto che qui a casa mia nelle serate autunno-invernali è l'asso nella manica per quando non ho voglia di fare una ceppa, o gli impegni mi portano ad arrivare alle 8 di sera a mani vuote, in preda a figli con sguardi famelici e conseguente grave rischio per le mie chiappone.
Vediamo cose si deve fare nei 10 minuti di preparazione della zuppa delle zuppe!

ZUPPA IMPERIALE
tempo: 10 minuti
difficoltà: facile
per 4 persone

mi occorre:
-3 uova
-6 cucchiai di semolino (90 grammi)
-4 cucchiai di parmigiano grattugiato (60 grammi)
-sale e noce moscata quanto basta (un pizzico di ognuno)
-un fiocchetto di burro
-brodo per servire
 
Mescolare gli ingredienti in una ciotola con la forchetta fino ad ottenere una crema densa. Versate la crema in una padella antiaderente già calda  in cui avrete sciolto il burro  e cuocete a fuoco medio per 3 minuti per lato. Mettete la frittata così ottenuta su un tagliere e tagliatela a cubetti di 4 mm di diametro. Distribuite i cubetti  nei piatti fondi e versateci sopra il brodo bollente.
FATTO!!!!!!!!!!!!!