domenica 5 febbraio 2012

NON CE LA POSSO FARE


Ognuno ha il suo cruccio. Il mio è di non riuscire a fare lo stesso Crème Caramel che faceva la mia nonna. Uguale uguale...... che di preciso non saprei cosa avesse di diverso, o meglio, anzi, ho perfino la ricetta e le dosi ma..... a me non viene così . Sono quasi certa che lei ci mettesse molto più caramello sul fondo dello stampo e che.... hmm... sta di fatto che quando mangio il mio non mi si apre il cassettino della memoria dedicato aldolce della mia infanzia felice. Forse perchè accanto a me non c'è più la mia bellissima nonna che rendeva ogni cosa una magia.
Adoravo il crème caramel della nonna. E, di rimando, gioco del destino, scopro che è il dolce preferito di mio marito insieme alla crème brulée....
Con lui non ho ancora sfoderato l'asso nella manica del fantastico latte brulè...lo conoscete? No? arriverà presto lo prometto! E anche mio marito ne resterà folgorato!
Per adesso dedichiamoci al crème caramel, valà, che è un buon inizio.

CREME CARAMEL (QUASI) DELLA NONNA
tempo: 20 minuti più 2 ore di cottura in forno
difficoltà: media
per 8 persone almeno (quanto siete golosi?)

mi occorre:
- 8 uova intere e 4 tuorli
-12 cucchiai di zucchero per il budino e 7 per il caramello
-un litro di latte
-una stecca di vaniglia
-mezzo cucchiaino di buccia di limone grattugiata

strumenti:
-una ciotola capiente
-un pentolino
-una frusta
-un coltellino per incidere la vaniglia
-una grattugina per la buccia di limone
-uno stampo da budino
-una teglia a bordi alti per la cottura a bagno maria

Mettete nella ciotola le uova (intere più tuorli) e i 12 cucchiai di zucchero e mescolate bene con la frusta. Intanto portate ad ebollizione il latte con la vaniglia incisa e la scorza di limone. Quando è a bollore spegnete il fuoco e fate intiepidire. Intanto preparate il caramello con i 7 cucchiai di zucchero e un cucchiaio d'acqua: io metto direttamente sul fornello lo stampo da budino e faccio caramellare lo zucchero in loco, lasciandolo scaldare senza mescolare finchè non si scioglie e diventa caramello . Togliete lo stampo dal fuoco se no lo zucchero brucia, accendete il forno a 180 gradi e versate il latte ormai tiepido nelle uova filtrandolo con un colino per eliminare vaniglia e scorza mescolando bene bene  con la frusta. Versate il composto nello stampo caramellato e mettetelo nella teglia riempita d'acqua fino a 2/3. In forno statico per circa 2 ore...se è il caso abbassate la temperatura a 150 gradi.
Fate raffreddare in frigo per almeno 4 ore prima di rovesciare in un piatto da portata e servire.

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